Crema News - Progetti, saltano tutti i preventivi

Regione, 21 marzo 2023

Cremasco, 21-marzo-2023 

(Marco Degli Angeli) I soldi non bastano più.

Il rinomato piano Marshall lombardo, ovvero la pioggia di fondi pubblici (a debito) che regione Lombardia ha deciso di distribuire a pioggia sui comuni e sulle province a partire da luglio 2020 come segnale di ripresa dopo la prima ondata pandemica, rischia di rimanere impantanato. I rincari delle materie prime registrato in questi anni hanno fatto schizzare in alto i costi preventivati e tutte quelle opere pubbliche che la regione aveva affidato per la progettazione alla provincia di Cremona, senza un ulteriore sforzo economico del pirellone o degli stessi comuni rischiano di rimanere solo sulla carta.

Scorrendo l'ultima delibera regionale dedicata al tema si possono trovare a titolo d'esempio: la ciclabile di Madignano (400mila euro cofinanziati su 850mila), l'allargamento della sp62 tra Chieve e Capergnanica(1,2 milioni), la tangenziale di Dovera (13milioni), la tangenzialina di Campagnola(7 milioni), e sottopasso ciclabile di Santa Maria (500mila su 2 milioni). 

Ma quanti soldi mancano? I conti sono presto fatti. Le opere elencate hanno ricevuto un finanziamento totale di 22 milioni di euro, con un aumento medio tra il 20% e il 30%, ci sarebbe bisogno di ulteriori 5 o 6 milioni per veder partire tutti i cantieri previsti. Dove trovarli?

A balzare all'occhio ci sono i 109 milioni accantonati per l'autostrada Cremona Mantova, opera da anni in completo stallo a causa di un piano economico finanziario insostenibile ed ora sotto la lente della corte dei conti e nella rete di un contenzioso legale. 

A questo punto regione dovrebbe definire con i territori della nostra provincia delle priorità e sbloccare quelle opere, magari più piccole, ma pronte per essere cantierabili, attingendo dai fondi accantonati per quelle ad oggi appaiono come irrealizzabili. L'area omogenea cremasca farà sentire la sua voce?


Nella foto, un percorso della tangenzialina