Milano, 12 gennaio 2023

Oltre 5,8 milioni gli italiani all’estero di cui 1,2 milioni hanno tra i 18 e i 34 anni. Il 36,3% degli iscritti all’Aire al 1 gennaio 2022 è costituito da minori e persone tra i 18 e i 34 anni. I giovani adulti, ossia coloro che hanno tra i 35 e i 49 anni, sono il 23,2%. Le pensioni pagate all’estero sono cresciute del 45,1% in tre anni. Il 23% dei giovani sono disoccupati stabili e l’Italia in questa classifica è la terza peggiore nell’Unione Europea.

Sono gli Skiantos, storico gruppo rock demenziale, a scendere in campo a difesa dei giovani, del lavoro sottopagato e del precariato che li vessa. Gli Skiantos e Pablo Perissinotto, cantautore, hanno realizzato un disco denuncia e un videoclip, sui giovani sfruttati, una canzone manifesto per dire che i giovani non sono fannulloni.

Lo hanno gridato con un flash mob in piazza Duca D’Aosta a Milano, sotto Palazzo Pirelli, i portavoce del Movimento 5 Stelle della Lombardia assieme a Pablo Perisinotto e lo storico degli Skiantos: Fabio “Dandy Bestia” Testoni.

Prodotto grazie a Marco Degli Angeli e Marco Fumagalli, presenti nel video con Perissinotto, nel ruolo dei cattivi padroni, Raffaele Erba e Dino Alberti, portavoce M5S Lombardia insieme ai portavoce di Piemonte e Friuli Venezia Giulia.

"I Giovani" è un lavoro che nasce dall'intuizione di Pablo Perissinotto, che negli scorsi mesi ha raccolto storie di giovani vittime di sfruttamento e vessazioni lavorative. Il pezzo pone una riflessione urgente, che una parte della politica ha raccolto, sulle condizioni improponibili che i giovani ricevono durante i colloqui, l'angoscia di un futuro senza certezze ma soprattutto senza comprensione. Serve dignità, sostegno ai più deboli, salario minimo, supporto al reddito, contrastare la precarizzazione e costruire una rete di salvataggio per salvaguardare la tenuta del tessuto sociale.

Marco Degli Angeli (M5S Lombardia): “Il tema del precariato dovrebbe essere al centro della discussione politica di tutti giorni e invece vengono messe in atto politiche di senso contrario, come le riforme malsane del Job act, lo smantellamento del decreto dignità, l’abolizione dell’articolo 18 e la caccia alla streghe del Reddito di cittadinanza. Assistiamo a una politica che continua a finanziare le armi, soldi che potrebbero sostenere politiche sociali e politiche attive per il lavoro, intanto ci stiamo privando quotidianamente delle persone che dovrebbero contribuire alla crescita del Paese”

Lo scopo della canzone e del video, è quello di sfatare una narrazione retorica ricorrente a discapito dei giovani, con una mirabile verve rock degli Skiantos.

Pablo Perissinotto: "Dobbiamo interrompere questo sistema che sfrutta i giovani lavoratori. Giovani che si ritrovano ad andare all’estero per trovare una situazione professionale più umana. Per me questo è un sogno, aver realizzato questo progetto con la mia band preferita, che mi fu d'ispirazione dai tempi di Freak Antoni con cui ho cantato più volte, chiude Perissinotto e senza dubbio questa è l'iniziativa più coraggiosa che abbiamo condiviso". 


Nelle foto, i giovani, gli Skiantos e Marco Degli Angeli