Crema, 26 febbraio 2025

L’ex Cascina Pierina: ma quando sarà fruibile?

Sono numerose le segnalazioni dei cittadini sull’utilizzo futuro della spazio dell’ex Cascina Pierina di via Bramante, che pare ancora del tutto incerto, e sulla creazione di nuove aree verdi quando, nel corso degli anni e osservando vecchie foto di com’era Crema prima, che scorrono sui canali social, sono evidenti i numerosi alberi tagliati nel tempo per far spazio a strade, ciclabili o attività commerciali: “Quanti alberi sacrificati! - scrive su Fb una cittadina cremasca - e poi si predica la creazione di aree verdi? Ora pare che la Pierina sia stata sistemata (non la cascina al suo interno, per la quale non si è ancora trovata una sistemazione, in quanto la soprintendenza ha messo la sua tutela) ma quando sarà fruibile?”

 Questa stessa domanda è stata al centro dell’intervento del consigliere comunale Laura Zanibelli, che ha ricordato la presunta localizzazione del nuovo campo da calcio, in base al suggerimento di Masteplan.

Secondo il programma iniziale dunque l’ex Cascina Pierina, avrebbe dovuto ospitare un campo da calcio ma, come ha dichiarato alcuni giorni fa il consigliere comunale Walter Della Frera, non è così semplice come si pensava e i vincoli da superare, da parte della Soprintendenza, sono parecchi.

“Il bosco spontaneo - sottolinea la Zanibelli - dell’ex Cascina Pierina, lasciato crescere senza cura e senza alcuna progettualità, è diventato oggetto di vincolo. L’avevo già segnalato più volte ancora durante l’amministrazione Bonaldi”. 

Un’area, quella dell’ex Pierina, creata come dopolavoro dell’Olivetti e parte cruciale della storia sociale e industriale della città, che è sempre stata al centro di un immobilismo trascinato per anni, legato anche alla vicina sede dell’allora università, altro nodo critico che desta ancora parecchi interrogativi da parte di molti cittadini.

E allora, cosa ne sarà dell’ex Pierina?

“Noi abbiamo ritirato un emendamento al bilancio comunale in cambio dell’impegno preso da parte dell’amministrazione per reperire maggiori risorse per realizzare il campo da calcio - continua la Zanibelli. - Ora siamo di nuovo punto e a capo: i soliti grandi annunci con tanto di disegni di dove sistemare il campo per poi poco dopo conoscere che si stanno valutando altre aree, per le quali però si dovranno trovare dei soldi”. 

Come sarà gestita la riqualificazione degli spazi verdi?

L’attuale bosco incontrollato della storica cascina, dovuto alla proliferazione naturale della vegetazione spontanea cresciuta negli anni, diventerà un maxi-parco urbano in stile Central park, così come da progetto iniziale, in cui si prevedeva un polmone verde per la città con piste ciclabili, un campo da calcio e persino un laghetto? 

E l’edificio dell’ex Cascina diventerà mai uno posto per gli studenti, come da progetto sulla carta? 

L’idea iniziale infatti era quella di creare un campus per gli studenti dei corsi Its post diploma di alta formazione professionale.