Crema News - Crema - Homeless, l'incontro Alex Corlazzoli (a sx) e il gruppo dei senza tetto che ha partecipato alla riunione

Crema, 30 luglio 2024

"Oggi pomeriggio alle 16,30 – come da accordi – si è svolto presso il municipio di Crema l’incontro con i consiglieri di maggioranza Manuela Piloni, Teresa Caso, Nancy Pederzani, Donatella e Mario Tacca. Abbiamo preso atto della disponibilità all’ascolto e della mancata conoscenza, da parte di alcuni di loro, dei problemi che riguardano chi come noi vive nella bassa soglia", esordisce Alex Corlazzoli che ha partecipato all'incontro con i politici al quale, come sottolineato varie volte, mancava proprio l'assessore Anastasie Musumary.

"Abbiamo affrontato con serietà e determinazione la questione del dormitorio, in primis: chiuso dal mese di aprile a differenza di altre realtà come Cremona, Lodi, Treviglio o Bergamo dove resta aperto tutto l’anno. Così abbiamo evidenziato ai consiglieri alcune questioni pratiche che solo a chi ha una casa possono apparire banali: la doccia che possiamo fare solo due volte la settimana, l’assoluta mancanza di servizi igienici nelle ore notturne, la totale assenza di attenzione per le donne in strada".

Parlano anche i diretti interessati: “Crediamo che la questione dormitorio non possa essere trattata come problema della Caritas solo perché è essa a gestirlo. L’assenza per mesi di un luogo dove posare il capo la notte riguarda l’amministrazione comunale così come la Chiesa, così come ogni altra associazione e cittadino. Ad Alba, per esempio, nei giorni scorsi il comune ha aperto una palestra per i senza tetto”.

Riprende Corlazzoli: "Con i consiglieri intervenuti – che ringraziamo per aver accolto il nostro appello – abbiamo affrontato anche alcune questioni personali cui auspichiamo ci possa essere una presa in carico attraverso la riapertura di canali di dialogo proficui con i servizi sociali. Siamo consapevoli che i consiglieri comunali non possono certo risolvere i nostri problemi ma hanno gli strumenti per promuovere l’attenzione di chi di dovere e per fare in modo che la questione povertà a Crema sia tenuta in considerazione nell’agenda politica alla pari di altri temi".

I senza tetto hanno finalmente trovato ascolto e hanno potuto sedersi a un tavolo per affrontare con dignità questioni che riguardano le loro vite ma allo stesso tempo il benessere della città. E' stato chiesto di tenere aperto il dialogo e di per poter continuare insieme a individuare proposte concrete per loro.

"Siamo grati della mano che ci è stata tesa - hanno concluso - ma nessuno pensi che si tratti di una pacca sulla spalla: alcune questioni poste possono trovare soluzioni a breve termine. Monitoreremo la situazione e verificheremo tra un mese se almeno qualcosa si è mosso altrimenti torneremo a bussare alla porta dell’amministrazione".