Crema News - Biogas, slitta la riunione

Cremasco, 12 maggio 2022

(Valentina Ricciuti) Rinvio per la conferenza dei servizi decisoria in merito all'impianto di biogas in progetto a Sergnano, inizialmente convocata per oggi: si passa al 18 maggio.

L'ultima novità è che anche il comune Capralba ha recapitato a Sergnano il suo parere non favorevole, come già fatto dai comuni di Campagnola, Pianengo, Casale Cremasco Vidolasco e Ricengo.

Il sindaco di Sergnano, Angelo Scarpelli, ci tiene a sottolineare che: “La motivazione del rinvio è molto semplice e non lascia spazio a dietrologie: la responsabile del procedimento è in malattia e non può presiedere nemmeno in videoconferenza. Ho preso visione delle osservazioni dei colleghi sindaci ma ne ero già a conoscenza: a quanto pare lasciano tutte le decisioni in mano alla Provincia. Fosse stato per me l’avrei già risolta qui in comune ma, visto quanto richiesto dai comuni confinanti, la decisione non è mia e quella della provincia per me andrà bene.”

Ad inizio anno, quando era stato presentato il primo progetto dell’impianto di biometano, l’amministrazione di Sergnano si era dimostrata favorevole all’impianto: “Personalmente lo sono ancora - continua il primo cittadino. - Ho l’appoggio anche di Ats che, qualora tutto sia svolto secondo le normative, non ha nulla da dire. Per ora attendiamo i pareri di provincia, regione, ministeri, Ats e Arpa. Se per loro non ci sono problemi, per noi l’impianto si farà”. 

Tra le criticità espresse nelle osservazioni dei sindaci confinanti, oltre all’impatto cumulativo degli inquinanti, vi è la sicurezza e l’integrità del manto stradale. Si prevede un aumento del traffico dovuto all’approvvigionamento di reflui zootecnici per il funzionamento dell’impianto ed il sindaco conferma i danni a carico del comune: “Non abbiamo ancora parlato di opere compensative poiché verrà discusso in seguito. Le criticità sollevate sono giuste ma ci sono sempre state poiché la strada è comunale e da anni e anni transitano tutti i giorni trattori e camion pieni per portare mangimi alle cascine anche con 200-300 quintali e nessuno ha mai detto nulla. Ho già sistemato la strada che da Sergnano porta a Capralba spendendo più di 50.000 euro e non c’era ancora l’impianto di biogas: alcuni ponticelli erano pericolanti e quindi pericolosi. Penso che tutto sia risolvibile. Ad esempio, per quanto riguarda l’ampiezza delle strade, basta che i camionisti si mettano d’accordo per non incrociarsi ed il problema è risolto”.


Nella foto, il sindaco di Sergnano, Angelo Scarpelli