Vailate, 30 giugno 2024
(Gianluca Maestri) Una centenaria per Vailate. Non si direbbe visto che non dimostra certo l’età che ha, ma giovedì Piera Macchi ha tagliato il traguardo del secolo di vita ed oggi è stata festeggiata dai figli Onelia, storica maestra del paese oggi in pensione, e Alberto (nati dal matrimonio con l’amato Gino Fontana, del quale Piera è rimasta vedova ormai molti anni fa), dai nipoti e dai pronipoti nella sua casa di piazza Cavour dove ha ricevuto la visita anche del sindaco Andrea Trevisan e degli assessori della sua giunta, dopo la messa delle 10,30, del parroco don Natalino Tibaldini. Nei giorni scorsi erano invece andati a trovarla e a farle gli auguri i suoi cugini della famiglia Macchi.
A tutti quanti Piera ha dispensato sorrisi e cordialità come è sempre stata abituata a fare nell’arco della sua lunga vita piena di affetti perché la gentilezza, la finezza e l’eleganza sono state e sono tuttora i suoi tratti caratteristici. Assieme a loro la neo-centenaria ha ricordato momenti e aneddoti del passato, impressi anche nel libro fotografico, dalla sua giovinezza sino ai giorni nostri, che i figli le hanno voluto portare come regalo.
Conosciuta da tutti in paese perché molto presente nella vita sociale vailatese, Piera è stata una commerciante ma è stata anche una dei volontari della prima ora del centro ricreativo Caritas intitolato ad Aldo Fontana e Ornella Cervi (suoi cognati).
E il segreto della longevità di questa donna speciale che ha raggiunto un traguardo eccezionale? “Potremmo dire l’ottimismo – sottolinea la figlia Onelia - che in mia mamma non è mai mancato come non sono mai mancate, da parte sua, la bontà e l’altruismo verso tutte le persone che l’hanno conosciuta. Lei ce lo ricorda spesso: un sorriso non costa nulla e fa felice tanta gente”.