Lorena Vezzosi
Dal territorio, 10 luglio 2024
Lorena Vezzosi ha sul corpo una decina di coltellate: quella che l'ha uccisa le ha trapassato il cuore, dopo averle fracassato tre costole, a sottolineare la violenza del colpo che sarebbe stato inflitto con uno stiletto (escluso il bisturi). Queste le risultanze dell'autopsia eseguita ieri sul cadavere della 53enne, trovata morta nell'auto insieme all'ex marito Stefano Del Re che è finita nel Po, alle tre del mattino di giovedì scorso.
E c'è una prima ricostruzione del delitto. Secondo quanto si è saputo, l'ipotesi è che il femminicidio sia avvenuto in casa della donna. Quando è arrivato Del Re, Lorena era sola perché i due figli erano dalla sorella. Lei era vestita solo con slip e maglietta, tipico abbigliamento estivo di una persona che non ha in programma di uscire nell'imminenza. Dall'abitazione mancano un cuscino e un lenzuolo. L'ipotesi è che Del Re abbia pugnalato a morte l'ex moglie e poi abbia accuratamente ripulito l'appartamento. Quindi avrebbe portato il cadavere in auto, sistemandolo nel bagagliaio e poi sarebbe partito alla volta di Casalmaggiore, dove alle 22 è andato a salutare i suoi genitori. Infine sarebbe rimasto appartato fino verso le tre, quando avrebbe preso il cadavere, sistemato nel posto del passeggero e poi si sarebbe gettato nel Po.
Sembra che sia in programma da parte dei carabinieri una nuova ispezione dell'appartamento della Vezzosi, per cercare macchie di sangue che nella prima ricerca non erano state trovate.
