Dal territorio, 05 ottobre 2024

C’ è un po’ di cremasco in quel di Cremona.

L’apertura della kermesse cremonese dedicata alla Festa del salame e abbinata al Festival della Mostarda, ha visto come protagoniste una food blogger e una chef molto attive a Crema.

La food blogger e docente del CrForma di Crema Annalisa Andreini ha proposto un piatto inedito con un accento piccante: Fior di risotto con pesto di mostarda e mandorle e chips di salame. 

La ricetta rispecchiava la mission dell’edizione 2024 dedicata alle contaminazioni geografiche e ad un viaggio tra i sapori del mondo.

La blogger, che ha scritto anche un libro dedicato alla storia della mostarda con un ventaglio di ricette dall’antipasto al dolce, ha proposto un vianone nano mantecato con il Salva Cremasco Dop e sfumato con l’Anice, che richiama alcuni profumi e ricordi particolari. In sostituzione del classico brodo vegetale, ha proposto un brodo con alcune erbe spontanee del nostro territorio tra cui la santoreggia, per dare un tocco di piccantezza.

In abbinamento un calice di birra artigianale, Blanche de Noir dell’azienda Lab25 di Romanengo, gestita da due ragazzi.

A seguire, il numeroso pubblico presente ha potuto degustare il piatto tradizionale della Chef Anna Maria Mariani, patronne dell’Agriturismo Cascina Loghetto, come ristoratrice della Strada del Gusto Cremonese. Un antipasto con un salame cremonese, leggermente disidratato e affumicato con fieno maggengo e bacche di ginepro, abbinato a una fonduta di zucca arricchita da un cubetto di Salva Cremasco Dop e una cialda di Grana Padano Dop. Ad accompagnare questa degustazione dai sapori d’alpeggio un calice di Marcovaldo, un pinot nero dell’ Oltrepo Pavese vinificato in rosso e un calice di Spavaldo Riserva, 100 % uve riesling renano.