Dal territorio, 01 dicembre 2024
Come non lavorare e farsi accreditare uno stipendio.
C'è riuscito un 18enne di Taranto che però è stato poi scoperto e denunciato.
A metà ottobre i responsabili di un’azienda di Rivarolo del Re hanno denunciato una truffa: con una mail fasulla un 18enne si era fatto accreditare due stipendi riuscendo a fornire all'ufficio dell'azienda un Iban differente da quello del reale destinatario. Gli addetti agli uffici amministrativi hanno ricevuto una mail che sembrava provenire da un dipendente, il quale chiedeva di accreditare il suo stipendio su un nuovo Iban. E gli uffici hanno provveduto subito, non sospettando di nulla. Ma poi il dipendente ha chiesto dei suoi stipendi e quando gli è stata riferita la circostanza, ha dichiarato di non avere inviato alcuna email e di non aver cambiato Iban. In più, dal suo conto mancavano proprio gli ultimi due stipendi, finiti sull'altro conto.
Con la email fasulla e l’Iban fornito all'azienda, i carabinieri sono risaliti al 18enne. E sul conto erano presenti le transazioni in questione, per alcune migliaia di euro, equivalenti ai due stipendi non ricevuti dal dipendente. A quel punto il 18enne, titolare del conto corrente sul quale erano state versate le somme, è stato denunciato per truffa.
