Crema News - Dal territorio -  Cinque anni in galera La foto è esemplificativa

Dal territorio, 16 febbraio 2024

Il curriculum vitae che lo ha portato in carcere comincia nel 2009, con un'evasione: aveva ottenuto gli arresti domiciliari a causa di una condanna ma a un controllo dei carabinieri non era stato trovato in casa. E da lì, ecco una serie di reati perpetrati nel corso degli anni e una serie di processi con relative condanne che non sono mai diventate esecutive. Fino all'altro ieri quando è arrivato il redde rationem, cioè te le hanno fatte pagare tutte insieme (con un bel po' di ritardo) e le porte della galera sono state aperte.

Questa persona, che oggi ha 47 anni ed è italiana, era stato denunciato nel 2009 per evasione perché, durante un controllo dei carabinieri di Cremona non era stato trovato nell’abitazione in cui doveva essere. Sempre nel 2009 era stato denunciato dai carabinieri di Castelverde per avere guidato un veicolo anche se sprovvisto di patente e nel 2012 era stato denunciato per avere rubato a Cremona una bicicletta. Negli anni, da parte del tribunale di Cremona sono state emesse le diverse condanne per i reati commessi. A seguito del provvedimento di cumulo delle pene, l'uomo era stato in carcere e, dopo qualche tempo dietro le sbarre, aveva ottenuto l’affidamento in prova presso una comunità della provincia di Mantova, dove avrebbe dovuto rispettare varie prescrizioni. Ma l’ufficio di sorveglianza di Mantova ha sospeso la misura perché ha violato le disposizioni a cui doveva attenersi e l’ufficio esecuzioni penali del tribunale di Cremona ha emesso l’ordine di carcerazione per la pena da scontare, trasmettendo il provvedimento ai carabinieri del nucleo Radiomobile di Cremona che lo hanno rintracciato e arrestato, accompagnandolo nel carcere di Cà del Ferro.