Dal territorio, 22 novembre 2024Incidente mortale questa mattina intorno alle 10 a Derovere, in territorio casalasco. Una donna di 38 anni ha perso la vita a bordo della sua Fiat Multipla che è finita prima in un fosso e poi ha terminato la sua corsa con un albero.
All'arrivo dei soccorsi, portati con auto medica e un'ambulanza, i soccorritori non hanno potuto far altro che constatare il decesso della conducente.
Sul posto anche una pattuglia dei carabinieri di Casalmaggiore.
La vittima è Maria Ragaglia di Sospiro.
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Ha finito la sua corsa contro un albero che le ha strappato la vita. Maria Ragaglia, 38enne nata a Sospiro e residente a Cingia de' Botti, questa mattina intorno alle dieci stava percorrendo la via Giuseppina, la provinciale n.28, come faceva tante volte. Questa volta, nel territorio del comune di Derovere, mentre stava viaggiando su un rettilineo, però ha perso il controllo della sua Fiat Multipla, ha sbandato, si è capottata, è uscita di strada attraversando la carreggiata e ha terminato la sua corsa disastrosamente contro un albero, restando uccisa sul colpo. Nessun testimone ha assistito al sinistro.
Il silenzio è stato rotto dall'urlo delle sirene. I soccorsi sono stati chiamati da chi, transitando per quelle parti, ha visto la Multipla fuori strada. Subito sono arrivate auto medica e ambulanza da Vescovato e i soccorritori hanno raggiunto l'auto ancora fumante dopo la tragica carambola. All'interno, al posto di guida, c'era Maria Ragaglia, ormai senza vita. I soccorritori non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Poco dopo sono arrivate due pattuglie di carabinieri, una di Sospiro e l'altra di Casalmaggiore e i vigili del fuoco di Cremona per i rilievi e per la messa in sicurezza dell'auto, ridotta a un rottame informe.
Nel frattempo c'è stato il riconoscimento della vittima e lo strazio che ne è conseguito nell'apprendere che la donna lascia il marito e quattro figli, tutti in giovane età.
Sulle cause che hanno portato al tragico sinistro potrebbe esserci la velocità. La strada questa mattina non presentava particolari difformità: era pulita e non c'era umidità sull'asfalto e l’uscita di strada è avvenuta in un tratto rettilineo. La dinamica del sinistro fa propendere per una velocità poco adeguata al tratto stradale impegnato in quel frangente. Peraltro di lì a pochi metri c'è un bivio e forse la donna stava arrivando troppo velocemente e la conseguente frenata le avrebbe fatto perdere il controllo della sua Multipla, con la conseguenza di mandarla fuori strada finire contro un albero e concludere la carambola al limitare di un campo.
Al termine dei rilievi i carabinieri di Casalmaggiore hanno posto sotto sequestro la Multipla al fine di continuare le indagini.