Castelleone, 18 marzo 2023
Truffa aggravata.
È l’accusa di cui dovrà rispondere in tribunale una coppia di rumeni residente a Castelleone, Ioana Cernat e Alexandru Nicolae. La prima, da dicembre 2017 e febbraio 2018, fingendosi povera e disperata, ha scucito ben 64mila euro dalle tasche di pensionato del posto, ex artigiano, che adesso chiede di essere risarcito.
I due rumeni conoscono l’uomo, allora 77enne, sanno che sta bene economicamente e lo agganciano nell’autunno del 2017. Pian piano diventano di casa per lui e cominciano a chiedergli soldi in prestito. Alla fine i prestiti saranno ben cinque, sempre con promessa di restituzione del denaro, le richieste, fatte con le scuse più svariate addotte per impietosire la loro vittima: dal prestito per un viaggio in Romania di Ioana che deve far visita ai genitori (8000 euro, la prima richiesta) al prestito invocato sempre dalla ragazza (28mila euro) per lasciare Alexandru che la picchia. Ogni volta il pensionato ci casca.
Ma i due truffatori tirano troppo la corda e finalmente la sorella e i nipoti dell’ex artigiano si accorgono che qualcosa non va. Lui si decide a raccontare i fatti e la verità viene a galla. Parte la denuncia. Il pensionato chiede indietro i suoi risparmi e Ioana ed Alexandru, che non glieli restituiscono, finiscono davanti al giudice.
La foto è esemplificativa
