Immagine creata con l'intelligenza artificiale
Ripalta Arpina, 20 giugno 2025
E' stato arrestato dopo un inseguimento che ha messo a repentaglio l'incolumità delle persone che in quei momenti stavano percorrendo la provinciale n.14 da Montodine a Castelleone.
Ieri alle 18 i carabinieri di Montodine hanno cercato di fermare una Panda che transitava dal paese e sulla quale viaggiavano due persone. L'uomo al volante non ha inteso fermarsi ed è fuggito, imboccando la strada per Castelleone, subito inseguito dalla gazzella. La Panda, per evitare di essere raggiunta, ha messo in atto manovre molto pericolose, sorpassando e viaggiando contro mano ma alla fine i militari sono riusciti a fermarla in territorio di Ripalta Arpina. A bordo due stranieri senza fissa dimora. Uno dei due ha cercato di nascondere un coltello e un cacciavite, subito notati e sequestrati; inoltre non ha mostrato i documenti. Da un controllo è risultato che la Panda era stata presa a noleggio ma che alla fine del contratto non era stata restituita, per cui il conducente, 30 anni, è stato arrestato per appropriazione indebita e resistenza a pubblico ufficiale e messo in guardina ad attendere il processo. Il passeggero, una persona di 24 anni, invece è stato denunciato per porto abusivo di oggetti atti a offendere e mancata esibizione dei documenti.
Stamane l'arrestato è stato portato davanti al giudice per il processo per direttissima. L'arresto è stato convalidato e l'udienza è stata rinviata al 21 novembre e fino ad allora il trentenne dovrà presentarsi tutti i giorni alla polizia.
