Luigi Galimberti, Erica Zaneboni, Jacopo Bacchi, Eliana Curti, la minoranza di Uniamo Pandino
Pandino, 05 agosto 2024
(Gianluca Maestri) Gli indirizzi generali e strategici indicati dalla giunta Bonaventi all'Azienda Speciale Multiservizi (Asm) durante il consiglio comunale del 30 luglio non soddisfano il gruppo di minoranza Uniamo Pandino che ritiene sia arrivato davvero il momento “Di non dare più la colpa a chi c'era prima”.
“Durante la seduta - spiegano i rappresentanti di Uniamo Pandino - per un problema tecnico, è stata interrotta la riproduzione in streaming e di conseguenza è andata persa la registrazione video della seconda parte della riunione assembleare, proprio quando, in corrispondenza della discussione al punto relativo agli indirizzi generali e strategici ad Asm, il nostro gruppo ha ricordato al sindaco Bonaventi di non commettere gli stessi errori del passato. In relazione alla nomina del nuovo CdA di Asm, infatti, serve che la giunta Bonaventi diventi parte attiva e si impegni a supportare davvero il rilancio dell’azienda.
"Non vogliamo che ripetiate gli errori del recente passato, quando il presidente Diego Merigo, nella sua seppur breve carica di presidente di Asm ha dimostrato con la tipica irruenza imprenditoriale il vero potenziale di Asm che avrebbe potuto trasformare l’azienda, nel medio termine, da peso finanziario per le casse del comune in una vera e propria risorsa per il nostro territorio e per i comuni limitrofi”, ha detto il consigliere Jacopo Bacchi durante il suo intervento rivolgendosi alla maggioranza. “Purtroppo - ha aggiunto Bacchi - i tempi e i modi delle imprese non si sposano con i tempi e i modi della cosa pubblica. Da qui nasce il conflitto tra il presidente Merigo e il comune, conflitto che la giunta Bonaventi non è stata in grado di risolvere, anzi si è tolta dal campo da gioco anziché diventare parte attiva. Se è vero che la politica è l'arte della mediazione in questo caso la politica ha fallito. Non è più tempo di nascondersi dietro i funzionari, non è più tempo di perdere lettere degli avvocati, non è più tempo di dare la colpa a chi c'era prima. È tempo che questa giunta diventi parte attiva nel rilancio di Asm se non vogliamo che Asm chiuda davvero”.
I consiglieri di Uniamo Pandino si sono astenuti dal voto per il punto in questione.
