Rivolta d'Adda, 28 settembre 2022
Sabato pomeriggio, alle 16,30, alla presenza del vescovo di Cremona Antonio Napolioni che celebrerà la messa solenne, nella chiesa della casa madre delle suore Adoratrici del Santissimo Sacramento, suor Evelina Dabellani farà la sua professione perpetua.
Per l’ordine fondato da San Francesco Spinelli un nuovo motivo di grande gioia dopo la professione perpetua di suor Roberta Valeri nel giugno scorso. Nata a Casalmaggiore il 10 agosto 1966, di San Giovanni in Croce, suor Evelina dopo il diploma da geometra, a 19 anni ha iniziato a lavorare come disegnatore meccanico in ditte del settore metalmeccanico e lo ha fatto fino al 2008, quando ha deciso di cambiare vita entrando nell’opera caritativa “Ianua Coeli-Missionari nell’amore” di Stilo de’ Mariani (frazione di Pessina Cremonese).
È durante quest’esperienza che è avvenuto il suo incontro con le suore Adoratrici del Santissimo Sacramento. “Sentivo che mi mancava ancora qualcosa – dice suor Evelina - e, con l’aiuto di un sacerdote, ho incontrato il carisma delle Adoratrici del Santissimo Sacramento”. Un cammino, quello come Adoratrice, iniziato per Evelina nel 2017, nella ricorrenza dell’Apparizione della Madonna di Caravaggio (il 26 maggio) che trova sabato il suo naturale coronamento con la professione perpetua.
Nella foto, suor Evelina
