Crema, 16 maggio 2025

Prima il forte vento, che ieri nel tardo pomeriggio e nella prima serata ha sferzato il cremasco da ovest a est, facendo cadere numerosi alberi e mettendo al lavoro i vigili del fuoco.

L'allerta è cominciata ieri pochi minuto dopo le 20, quando i pompieri sono usciti per rimuove alcuni rami e alberi caduti in alcune vie cittadine. Prima delle 21 la loro opera è stata richiesta in via Colombo, dove una tapparella è rimasta in bilico, strappata dai cardini dal forte vento. Infine, questa mattina, corsa a Spino d'Adda dove c'erano alcuni alberi pericolanti in via Di Vittorio.

per la verità un primo accenno di grandine, pochi minuti e chicchi piccoli, si era già avuto ieri a Pandino e zone limitrofe, ma il pericolo è durato poco e la grandine non ha fatto danni.

Tutto finito? No perché oggi a cavallo delle 13 c'è stata una replica con acquazzone, forte vento e grandine, stavolta più consistente. La grandinata ha colpito il basso cremasco da Castelleone in giù, fortunatamente senza far disastri. In particolare a Fiesco una 84enne che viaggiava con la sua auto intorno alle 13.30 è uscita di strada probabilmente anche a causa del maltempo che imperversava sulla zona.