Crema News - Crema - Come non ti sistemo il tetto

Crema, 25 giugno 2024

(Valentina Ricciuti) Aler ripara il tetto, ma l'acqua adesso entra nell'appartamento.

Succede alle case popolari di via Vittorio Veneto, al civico 10 e si può dire che questa volta la toppa è peggio del buco. Anzi è il buco.

Ci racconta un inquilino: "Qualche tempo fa i tecnici inviati da Aler sono intervenuti sul tetto per cercare di risolvere un problema di infiltrazioni che si sono verificare in seguito alla grandinata di luglio dello scorso anno: da mesi le aree comuni delle scale e la mansarda dell'ultimo piano presentavano gravi macchie di bagnato e muffa". 

Dopo l'intervento però la cattiva sorpresa: "Per un po' tutto a posto, ma con le forti piogge delle scorse settimane - continua l'inquilino - sono comparse sul soffito, sulla parete in cucina e in camera da letto due grandi macchie di bagnato. Vivo qui da molti anni, ma le macchie d'umidità e le infiltrazioni sono una novità nella mia abitazione. Non vorrei che nel cercare di sistemare alla meglio il tetto, i tecnici abbiano creato un altro problema...". 

Fino a poco tempo fa soltanto un appartamento (su un totale di nove) era inagibile: "Hanno sistemato gli interni ma hanno tagliato troppo la porta d'ingresso per consentire la posa del nuovo pavimento e ora ci sono quasi 2 cm di luce. Immagino le correnti d'aria. Qui di problemi ne abbiamo molti. Dagli impianti elettrici delle abitazioni non a norma con cavi inadatti all'assorbimento elettrico dei nuovi elettrodomestici, agli infissi senza doppi vetri e con molti spifferi e ai citofoni, che dopo la riparazione di tempo fa, consentono solo di sentire la voce di chi ha suonato al campanello ma non ti consentono di rispondere. C'è anche un'auto abbandonata da moltissimo tempo nel giardino condominiale ma nessuno sembra preoccuparsene. Ho chiesto ad Aler di adeguare il mio impianto elettrico e sistemare quello che non va. Mi hanno detto che dovrei lasciare l'appartamento per due anni. Il senso di abbandono è forte".