Soncino, 15 dicembre 2025
(Gianluca Maestri) Dopo il premio ricevuto a novembre come Soncinese dell’Anno arriva un altro, prestigioso, riconoscimento per Francesco Premoli, vincitore nella categoria Macro del 22° concorso fotografico Un Fiume di Colori indetto dal Parco Oglio Nord.
Francesco ha vinto con la fotografia intitolata L’Osservatore, un’immagine da lui scattata nel maggio scorso nel bosco di Torre Pallavicina. Il soggetto è un piccolo insetto chiamato Rhagonyca, un genere di coleottero diffuso nel parco dell’Oglio, immortalato sul ciglio di una piantina che sembra proprio guardare il fotografo durante lo scatto. Per chi non lo sapesse la macrofotografia è una tecnica per catturare dettagli minuscoli di oggetti piccoli (insetti, fiori, texture) mostrandoli ingranditi, spesso con un rapporto di riproduzione di almeno 1:1.
La cerimonia di premiazione si è tenuta ieri, presso la sede del parco Oglio Nord a Torre Pallavicina, contestualmente all’inaugurazione della mostra di tutte le opere pervenute al concorso che rimarrà aperta sino al 6 gennaio. Francesco (che ha anche fatto il servizio fotografico dell’evento) ha ricevuto l’attestato da Massimo Piacentini, consigliere del Parco. La soddisfazione in famiglia è stata doppia perché nella categoria Porfolio Daniela Marchionni, moglie di Francesco, ha ricevuto una segnalazione.
Cinquantasei anni, Francesco Premoli ha iniziato a praticare la fotografia alla fine degli anni ’90, con le macchine reflex a pellicola. Dopo l’avvento del digitale attorno al 2010 ha iniziato a frequentare corsi di fotografia, anche di altissimo livello, e non ha mai smesso di farlo. “E non smetterò mai di studiare questo mondo, questa arte” precisa lui che ha studiato anche l’utilizzo del drone, che oggi padroneggia con assoluta disinvoltura. In questi anni Premoli stesso si è calato nei panni di docente, tenendo vari corsi. “Il prossimo -annuncia lui stesso- si terrà a partire da marzo a Soncino, dove ritorno dopo un paio d’anni. In cantiere ho anche due mostre”.