Crema News - Casaletto di Sopra - Cristiani sfida Moreni Il sindaco Roberto Moreni e il suo competitor Luca Cristiani

Casaletto di Sopra, 10 aprile 2024

(Valentina Ricciuti) Cristiani sfida ancora una volta Moreni. Sembra una storia infinita la loro: "Voglio dare un'alternativa al paese - dichiara il consigliere di minoranza Luca Cristiani. - Sono nato a Crema ma vivo e morirò a Casaletto. E se continua così, in effetti tra 15 anni saremo estinti". 

Cosa contesta all'amministrazione in carica?

"Il sindaco Roberto Moreni, di cui riconosco diverse qualità, visto che è stato mio vicesindaco in passato, ha dimostrato in questi anni di non avere le capacità e il coraggio per amministrare. Abbiamo perso una cinquantina di abitanti e tra i ventenni non abbiamo residenti. Soltanto il 2% è laureato e il 10% diplomato. Non ci sono stati nuovi insediamenti produttivi né alcuna nuova costruzione in cinque anni. Non possiamo permetterci di continuare questa lenta agonia o di competere con comuni più grandi con centri produttivi importanti. Naturalmente ci tengo a sottolineare che mi candido per vincere". 

Laureato in economia, già sindaco di Casaletto per tre mandati consecutivi dal 2004 al 2019, lavora attualmente come promotore finanziario. Quali sono i progetti del suo programma elettorale?

"La prima cosa che farei è una nuova rotatoria all'ingresso del paese. Non costa di certo un milione di euro come va raccontando il sindaco ma la metà. Bisogna avere il coraggio di fare investimenti. Non si vive di sole manutenzioni o tra vent'anni avremo zero residenti". 

Se verrà eletto rientrerete in Consorzio.it?

"Assolutamente no. Ho avuto coraggio anni fa e sono stato il primo a votare contro Scrp, quando tutti gli altri 48 sindaci votavano a favore. In seguito, dopo un lungo braccio di ferro con la municipalizzata, insieme ad altri otto comuni, siamo riusciti a eliminare quel fardello e a ottenere 113mila euro di liquidazione delle quote azionarie di Scrp e relativi interessi. Per me sarebbe un errore rientrare. C'è già l'Unione dei Fontanili con la sua centrale di committenza. Utilizzerei i 14mila euro destinati a Consorzio.it per eliminare gli oneri dal Pgt e favorire gli investimenti. Un'altra scelta di questa amministrazione che trovo assurda è quella di spendere per spese legali 13mila euro (siamo al Consiglio di Stato) per fare la guerra al Gruppo Danesi che dal 2009 stava investendo nel paese. Non li biasimo se da oggi investiranno in altri comuni dove hanno altri siti produttivi".