Crema News - Festa dell'Albero

Crema, 20 marzo 2023

(Valentina Ricciuti) Grande festa dell’albero, domani 21 marzo, in piazza del Duomo a Crema, dalle 9:00 alle 12:30. 

L’iniziativa, giunta alla 25esima edizione, fortemente voluta dall’istituto agrario Stanga di Crema e dall’ente parco del Serio è un importante catalizzatore in grado di diffondere una riflessione urgente: “Se imitiamo gli alberi con il loro stile di vita quotidiano, saremo in grado di formulare delle proposte di vita sostenibili”.

La lacerazione più grave tra l’uomo del il mondo è avvenuta nel ciclo del carbonio, dove le emissioni di CO2 generate dalla combustione di fonti fossili hanno superato la capacità della fotosintesi clorofilliana di assorbirle, accumulandosi nell’atmosfera. 

Negli anni in cui il mondo scientifico sta urlando a gran voce la necessità di pianificare gli spazi urbani avvalendosi del verde come alleato contro i cambiamenti climatici, è infatti quanto mai prioritario celebrare gli alberi come alleati dell'uomo per la loro capacità di stoccaggio delle emissioni, oltre che per il patrimonio storico e culturale che racchiudono. Gli insegnanti dello Stanga pongono l’accento sul fatto che da soli si può fare ma che insieme si può fare ancora di più: si può educare alla consapevolezza ed agire per migliorare l'impronta ecologica, imparando a pensare alle conseguenze del proprio operato e facendo scelte che tengano in considerazione l’intero ciclo di produzione: dalle materie prime, allo smaltimento dei rifiuti. Creare una coscienza collettiva nei giovani riflettendo sul fatto che piantare piccole essenze non potrà risolvere l’inquinamento prodotto dall’attività umana poiché un albero di cinquant’anni assorbe anidride carbonica, ma quando è piccolo va curato ed innaffiato ed invece di risparmiare energia la consuma. Si tratta di “un’importante attività educativa” - come riportato dagli insegnanti dell’istituto - “ed un investimento nelle giovani generazioni”. Mai come oggi gli studenti hanno dimostrato di avvertire in primis la necessità di utilizzare la ricchezza esistente per fare investimenti a lungo termine nel capitale naturale: è un ritorno al pensiero messo in pratica da nonni e bisnonni: piantare oggi alberi che daranno frutti per i propri nipoti domani. Grosse radici ancorate, rami che nascono dal tronco, braccia come figli che si protendono in alto generando foglie: l’albero è poesia, è vita, alla portata di tutti. Ed anche in mezzo al cemento, obnubila il cemento!

Programma: Distribuzione di circa 3000 giovani piantine autoctone dagli studenti dell’istituto agrario e di un vasetto di viole a tutti i bambini e gli studenti delle classi che parteciperanno alla festa; 

Cerimonia di consegna degli alberi alle autorità religiose e agli amministratori locali e provinciali;

I lavori creati dagli studenti delle scuole del territorio per il concorso “Noi come l’Albero, stili di vita SOStenibili” verranno presentati durante la festa ed alle 11:15 ci sarà la premiazione delle classi vincitrici.


Nella foto, l'ultima Festa dell'albero