Crema News - Università, progetto emblematico

Crema, 03 ottobre 2020


"Abbiamo letto di un fantomatico rilancio dell'Università a Crema". Non ci stanno i consiglieri di Forza Italia che hanno appreso dell'iniziativa della maggioranza di indicare come progetto emblematico che possa accedere ai fondi messi a disposizione.

"Non servirebbe più onestà intellettuale e la volontà di chiarire che si tratta di riqualificazione di parte dell'edificio dell'università a favore dell'Alta Formazione? Perchè di questo stiamo parlando. Gli edifici sono stati lasciati senza quella intensiva manutenzione straordinaria di cui necessitano dalle amministrazioni Bonaldi-1 e -2, limitandosi a rimborsi ad Acsu per il mero mantenimento".

E i progetti sui quali si sta lavorando per il rilancio dell'università?

"Solo tutto un susseguirsi di annunci, il grande strumento comunicativo con cui la Bonaldi pensa di far politica e di amministrare, sperando che le persone dimentichino facilmente: annunci inerenti il rilancio della Università (quella vera) ora a favore della Cosmesi, ora a favore della Ricerca Operativa, ora a favore della Meccanica, passando dall’università di Brescia, a quella di Milano, al Politecnico nonché andando dalla Regione al Ministero, magari accompagnata da consiglieri regionali; e poi assumendo dure prese di posizioni nei confronti dell’università di Milano stessa, in relazione alle decisioni assunte circa il Polo Informatico".

E ci sono risultati concreti?

"No. Abbiamo assistito allo spostamento completo della laurea in Informatica a Milano; l’abbandono della Ricerca Operativa al suo destino, come se i laboratori OPTLab, finanziati fortemente anche dal territorio, possano vivere senza un tessuto universitario di riferimento; il trasferimento negli spazi di via Bramante della laurea in Infermieristica, già attivo vicino all’ ospedale; l’istituzione del corso Its in cosmesi, molto importante in termini di Alta Formazione specialistica per un settore industriale che vede Crema baricentrica, ma, per sua natura, con posti limitati a 25-30 per anno e non foriero di sviluppi; la proposta di un corso, forse, in Ingegneria della cosmesi col PoliMI; quella, forse, di un corso di Medicina di Continuità (chissà perché non un corso di Infermieristica Geriatrica, a suo tempo e ancora recentemente proposto ma ancora lasciato decadere); ed infine laboratorio di ricerca cosmetica".

Ma non doveva partecipare al bando?

"Va bene il tentativo nobile di cercare di ottenere i fondi per la ristrutturazione degli edifici, o meglio parte degli stessi. Ma rilanciare l’università e, con essa, un territorio, le infrastrutture, il tessuto industriale è operazione che richiede basi solide e proposte ampie, con ricadute non limitate al perimetro della provincia".

Ma non c'era già un progetto emblematico'

"Sì, la ristrutturazione della parte di Misericordia, edificio di fronte al Kennedy che, una volta sistemato, darebbe molte altre possibilità alla Fondazione benefattori".

Quindi?

"Dimenticato"


Nella foto, l'università di Crema