Crema News - Tamponi col dubbio

Regione, 26 maggio 2020


Dubbi sui tamponi eseguiti rispetto ai casi sospetti segnalati. Degli Angeli(M5S): “L’ennesima pessima figura, che Regione dia risposte chiare e lavori per la sicurezza dei cittadini. Non bastavano le ormai note contraddizioni dell’assessore Gallera. Ora ci si mettono anche i numeri, che se confermati costituirebbero l’ennesimo buco nell’acqua compiuto da regione Lombardia”. Sono le parole con le quali ha esordito il consigliere pentastellato di regione Lombardia Marco Degli Angeli, che in merito alla questione casi Covid sospetti e i troppo pochi tamponi eseguiti ha tuonato perentorio: “L’ennesima pessima figura, è inammissibile soprattutto considerando che i tamponi e i test sono lo strumento diagnostico migliore non solo per tracciare un’empirica mappa del virus, ma soprattutto per prevenire in modo tempestivo una nuova diffusione del virus”.

Degli Angeli fa riferimento a ciò che i principali quotidiani nazionali e locali hanno denunciato: su un totale di oltre 19 mila casi sospetti denunciati dai medici di base, da inizio maggio a oggi, sono stati effettuati poco più di 6000 tamponi. Circa un terzo dei casi totali. “ Un fatto inaccettabile - commenta Degli Angeli - soprattutto in una regione che ama definirsi un’eccellenza nell’ambito della sanità. Basti pensare - spiega - che dal 18/05 a oggi, Ats Valpadana ha effettuato 2 tamponi su 229 casi segnalati. Per non parlare di Bergamo, una delle zone più colpite con 5 tamponi eseguiti su 546 casi segnalati.Questo il motivo - ha concluso il consigliere - per il quale ho elaborato una interrogazione con risposta scritta al presidente de Consiglio Regionale Alessandro Fermi. L’ennesima richiesta di informazioni, che spero possa fornire risposte chiare in merito alla faccenda e al dubbioso operato di un sistema sanitario che, anziché tutelare gli interessi dei cittadini, sembra tutelare i propri interessi economici”.