Crema News - Soldi per le strade

Crema, 28 luglio 2021

Gli assessori Cinzia Fontana (Bilancio e Pianificazione territoriale) e Fabio Bergamaschi (Lavori pubblici e Mobilità) hanno illustrato il quadro completo degli investimenti sulla manutenzione stradale del 2021. 

"Una restituzione della complessità di uno sforzo sulle manutenzioni stradali - ha spiegato Bergamaschi - da sempre molto a cuore dai cittadini e dalla stampa e che merita di essere raccontato sommando in una cifra unica e visibile le azioni svolte negli ultimi mesi, anche in sede di assestamento del Bilancio. Era il momento di fare il punto della situazione". 

L'assessore Bergamaschi, potendo fare affidamento sui suoi otto anni in giunta, ha inserito questi dati in una prospettiva storica: 

"Nei primi anni di questa amministrazione ci fu una forte difficoltà a impiegare risorse finanziarie: gli uffici stimano siano necessari 500mila euro l'anno per una corretta manutenzione straordinaria delle strade; Crema, con tutti i comuni di quel periodo di crisi economica, si trovava bloccata dalla spending review. Sono passati pochi anni, ma si tende a dimenticare, anche per i tanti eventi accaduti in seguito, come la pandemia. Ovviamente, per queste ragioni il comune oggi mette in campo tutto lo sforzo possibile per provare a recuperare un ritardo, che ha influenzato molto l'amministrazione. Da qualche anno a questa parte abbiamo invertito la tendenza e crediamo dunque di esserci riusciti". 

Bergamaschi ha ricordato per il 2021 i 90mila euro per gli attraversamenti pedonali illuminati, i 150mila euro per l'abbattimento delle barriere architettoniche, Poi, il cuore degli investimenti, il punto più alto dei cinque milioni investiti in cinque anni nel secondo mandato Bonaldi: una cifra complessiva di 1.882.000 euro. 

Cinzia Fontana, dal suo osservatorio economico-finanziario, ha così commentato: "Vediamo in modo chiaro cosa è successo alla finanza degli enti locali nel quinquennio 2011-2016: il settore che allora ha più pagato è quello delle manutenzioni. La crisi finanziaria di quegli anni ha avuto impatto su tutte le manutenzioni, verde pubblico, edilizia scolastica, strade, non poteva essere altrimenti: l'economia si contraeva, dunque la nostra spesa corrente, diminuivano gli investimenti, la crisi edilizia faceva crollare gli oneri di urbanizzazione, i Comuni dovevano spendere di più nel sociale". 


Nella foto, asfalto sul viale di S. Maria