Crema, 12 marzo 2017
Tutto a posto, tutti d'accordo. Forza Italia si riunisce sotto i dettami di Mariastella Gelmini che benedice la candidatura di Enrico Zucchi. Già detto e scritto da tempo, prima che arrivasse l'ufficialità. Zucchi candidato sindaco per tutto il centro destra l'avevamo scritto a gennaio. Adesso c'è l'ufficialità. In mezzo però ci sta parecchio. Eccone una parte. Perché questo è un film che non è ancora stato terminato e vedrà i titoli di coda solo a giugno, a urne aperte e voti contati.
Comunque, Forza Italia. Parliamo della lista? Ci sono 24 posti molti dei quali andranno ai soliti noti i quali, qualcuno con entusiasmo, qualcun altro obtorto collo, corrono per le poltrone. Capolista? Senz'altro Gianmario Donida, coordinatore cittadino esautorato a Cremona da Mino Jotta, che ha avuto l'imprimatur dalla Gelmini. Ma gli occhi dei forzisti sono puntati su quello che sarà il risultato di Donida, il quale se non prende il maggior numero di preferenze può dire addio alla sua parabola politica. Chi esce bene da tutta la vicenda è la vecchia volpe di Simone Beretta, che porta a casa il risultato. Sarà vice sindaco, in caso di vittoria, naturalmente. In lista entrano Antonio Agazzi, che continua a dire di essere molto combattuto perché Zucchi non vorrebbe votarlo (ma lo voterà e lo farà votare), Paolo Patrini e Tino Arpini, che non vareranno una loro lista ma si accodano. Di certo ci saranno Renato Ancorotti, Enzo Bettinelli, Roberta Giubilo, Opimio Chironi e altri nomi del coordinamento cittadino appartenenti sia all'ala vincente che a quella perdente (ma oggi, dopo i fatti successi, è difficile distinguerle) perché è necessario arrivare a 24. E gli assessorati? Be', per quelli c'è la Lega. Sì, perché è in corso un derby tra Lega Nord e Forza Italia. Chi prenderà più voti? La lista che Zucchi si appresta a varare eroderà più voti ai leghisti o ai forzisti? La risposta a giugno.
Nella foto, la vignetta di Stefano Mirone che mostra un Beretta (fintamente) disperato per non correre per la poltrona di sindaco
