Crema, 22 settembre 2017

"Voglio rassicurare l'assessore regionale Terzi che, come già fatto lo scorso anno, anche quest'anno Crema aderirà, su base volontaria, al protocollo anti-smog di Regione Lombardia"

Questa la dichiarazione dell'assessore all'Ambiente Matteo Piloni, che segue alla querelle tra l'amministrazione della città e la Regione, rea di aver lasciato fuori dal piano antismog la nostra città.

"Crema non solo aderirà alle nuove misure per il miglioramento della qualità dell'aria che entreranno in vigore dal prossimo ottobre - continua Piloni - ma continuerà a fare politiche concrete contro lo smog, come per esempio le giornate ecologiche o la partecipazioni ai bandi, come quello ottenuto di recente dal Ministero dell'Ambiente, nell'ambito del programma nazionale casa-scuola-lavoro. A dimostrazione che siamo abituati a fare la nostra parte".

Resta però la domanda su perché Crema, con solo altre tre città con abitanti sopra i 30mila su 39 totali, sia stata ignorata dalle norma antismog.

"Rimane la perplessità legata alla scelta di Regione di escludere Crema dalle prescrizioni obbligatorie, e soprattutto ci piacerebbe conoscerne i motivi, al di là delle risposte burocratiche. Sarebbe stato sufficiente che Regione ci coinvolgesse partendo dalla revisione della delibera del 2014 che definisce le fasce 1 e 2, rivedendole attraverso criteri nuovi e più vicini alle reali esigenze ambientali dei nostri territori".