Crema, 12 novembre 2017

Il Ceta è un accordo commerciale bilaterale tra Europa e Canada che porterà sulle nostre tavole prodotti Ogm e carni agli ormoni a prezzi più bassi dei nostri. I danni saranno sia di natura economica che ambientali e alla salute. Infatti è facile prevedere che in un periodo in cui gli italiani hanno ben poche risorse da spendere, preferiranno comprare il Parmesan canadese, rispetto all'originale e ben più qualitativo Grana Padano.

Non esiste una sola ragione per volere questo accordo votato in Europa sia dal PD che da Forza Italia, a cui chiediamo di giustificare una scelta tanto folle e dannosa per l'Italia.
Ne abbiamo parlato venerdì a Cremona in sala Zanoni e abbiamo ricordato che il Ceta si può ancora fermare, basta che il Parlamento voti no alla sua ratifica per l'Italia. Il trattato è entrato in vigore solo parzialmente, in attesa di essere ratificato dai parlamenti nazionali, e basta che uno Stato non lo approvi perché salti tutto. Possiamo essere i primi in Europa a ottenere questo risultato.

Il MoVimento 5 Stelle si sta battendo in tutte le sedi, e partecipa alla campagna di opposizione al Ceta che va avanti in tutta Europa e in Italia dove oltre venti comuni, tra cui la capitale, hanno approvato delle mozioni di contrasto al trattato.

Il primo risultato che abbiamo ottenuto è quello di non aver permesso al Pd e a FI di approvarlo in pochi giorni e ora che la legislatura volge al termine sarà ben difficile che venga approvato.

Per questo diciamo agli italiani che se ci daranno la fiducia e il consenso per governa- re il Paese, bocceremo questo trattato scellerato che fa gli interessi altrui e non quelli dell'Italia.

Nella foto, Tonielli alla serata