Castelleone, 11 agosto 2022

"Ho visto Senatore in terra contorcersi con le mani sulla pancia per qualche tempo, in un lago di sangue. Poi sono arrivati i soccorsi".

E' la testimonianza di Sara che ieri sera era a Castelleone per la festa in piazza. Si trovava nei pressi del bar Meteora, in via Roma, davanti al quale è avvenuto l'omicidio.

Ecco il suo racconto.

"Mancava poco alle 21.30 e io, con la mia bambina e mio marito eravamo in via Roma. Abbiamo visto due persone che discutevano animatamente. Poi uno dei due si è avvicinato al monopattino, ha preso qualcosa ed è tornato da Senatore, che poco dopo è caduto a terra. L'aggressore è tornato al monopattino, c'è salito ed è sfrecciato via a tutta velocità tra la folla. Pochi minuti ed è arrivata una prima ambulanza, quella della Croce Verde che ha la sede pochi metri più avanti. Quindi sono arrivate altre tre ambulanze e l'auto medica. Hanno soccorso Senatore cercando di rianimarlo. Poi lo hanno caricato sull'ambulanza e portato via".

Sin qui il racconto di Sara. Prima dell'accoltellamento, Giovanni Senatore era in compagnia di una ragazza, forse l'ex fidanzata del suo presunto assassino, Mauro Mutigli, 38 anni del paese. Quando Mutigli è arrivato a bordo del suo monopattino, si è messo a litigare con Senatore, che è persona dalla considerevole stazza. Qualcuno del bar ha sentito che i due gridavano ed è corso a chiamare la polizia locale. Due agenti sono arrivati, ma prima che potessero intervenire è successo il misfatto. Quando l'aggressore ha accoltellato Senatore, è intervenuta una terza persona, un uomo di 33 anni, che è rimasta ferita da una coltellata ed è stata poi portata nell'ospedale di Crema. Le sue condizioni non preoccupano perché la stilettata non ha leso organi vitali. L'accoltellatore, dopo aver assestato le coltellate a Senatore e all'altro uomo, è fuggito con il suo monopattino. I carabinieri si sono messi sulle sue tracce e l'hanno trovato poco dopo le 22 a casa sua e l'hanno arrestato. Intanto dall'ospedale di Crema è arrivata la notizia della morte di Giovanni Senatore e il fermo di Mauro Mutigli è diventato arresto con l'accusa di omicidio volontario e tentato omicidio. Adesso è nel carcere di Ca' de Ferro di Cremona a disposizione del magistrato.


Nella foto, Giovanni Senatore, la vittima e il luogo dell'accoltellamento e Mauro Mutigli