Crema, 13 agosto 2025

(Annalisa Andreini) Buono il primo.

Inizio strepitoso per la prima serata della kermesse gastronomica più attesa del territorio: Chiacchiere & Tortelli.

Una piazza Aldo Moro piena di cittadini e tanti turisti ha aperto le danze su sei giorni fra piatti locali e musica dal vivo, fino al 17 agosto.

Il servizio, curato dai tanti giovani volontari del Comitato del Carnevale Cremasco, quest’anno in t-shirt color uva fragola, è stato perfetto.

Il piatto principe e il più richiesto, i tortelli cremaschi della tradizione, preparati dal Pane di Paolo e Ale di Casaletto Ceredano (socio della Confraternita del Tortello cremasco). Accanto ai tortelli classici, sono stati molto apprezzati come sempre i tortelli gluten free dello Chef Michele Denti (Gluten Pedia). 

E, a proposito di pasta fresche (oltre ai tortelli si possono gustare anche ravioli a trecce e tagliatelle al ragù o stracotto di carne) questa sera alle 21, sul palco, verrà presentato il nuovo Festival delle paste ripiene, proposto dall’associazione La Strada del Gusto Cremonese, che in autunno darà il via ad una kermesse a suon di pasta fresca tra tortelli cremaschi, marubini cremonesi e blisgòn di Casalmaggiore. 

Per rimanere nella tradizione anche il Salva (affinato da Tazzi) con le Tighe e le salamelle delle botteghe Ceruti.

Successo anche per la parte dei dolci: la torta Bertolina, sempre di Paolo & Ale, la Spongarda della pasticceria Radaelli e la torta del Pellegrino( una torta da credenza) della Casa del Pellegrino. 

È attivo anche quest’anno il progetto La Foresta del Carnevale Cremasco: ogni dieci porzioni vendute o un chilo di tortelli crudi sarà piantato un albero in aree a rischio climatico attraverso la piattaforma Tree Nation.