
Crema, 24 marzo 2025
Tre patenti in meno.
Questo il risultato dei controlli effettuati dai carabinieri nel weekend che ha visto due automobilisti fermati alla guida del loro mezzo rifiutare di sottoporsi all'alcotest e un terzo venire pescato alla guida con un tasso alcolico di quasi quattro volte superiore al consentito.
Il primo caso si è verificato a Casalmaggiore alle 5 del mattino di sabato, dove un 27enne è arrivato con un amico sul luogo di un incidente. I militari, vedendo in che condizioni era, gli hanno chiesto i documenti e di sottoporsi al test dell'alcol, ricevendo reiterati rifiuti. Di più: il 27enne ha anche minacciato i militari. Portato in caserma, lì è stato identificato e denunciato per il rifiuto di effettuare l’alcoltest, per il rifiuto di fornire le sue generalità e per resistenza a pubblico ufficiale. E' anche venuto fuori che il 27enne non aveva la patente al seguito e, per questo motivo, è stato multato; inoltre dovrà portare il permesso di guida in caserma che gli sarà ritirato, mentre l’auto gli è stata sequestrata subito.
Invece, a Piadena Drizzona un uomo di 35 anni è stato fermato domenica sera intorno alle 22,30. Questa persona è stata sorpresa a viaggiare a forte velocità sulla provinciale n.10. Inseguita da una pattuglia di carabinieri, l'auto è stata fermata e, su richiesta dei carabinieri, il conducente si è sottoposto alla prova dell'alcol ed è venuto fuori che aveva un tasso alcolico di 1.90 g/l: via la patente e veicolo affidato a persona in grado di guidare.
Caso analogo a Crema alle 2.40 di lunedì in via Torre, dove una pattuglia ha fermato un'auto che procedeva in modo per lo meno sospetto. Il conducente, una volta bloccato, si è rifiutato di sottoporsi all'etilometro, ma è stato denunciato e ha perso ugualmente la patente. Inoltre l'auto, a lui intestata, è stata messa sotto sequestro.