Crema, 24 giugno 2022

Beant, sii formica. E' il motto, ma anche il nome dell'iniziativa che un gruppo di professionisti sta mettendo in pista con la società Lup3M, performance recentemente premiata a Rimini all'evento We make the future, al quale hanno preso parte oltre 3000 società e dove i cremaschi sono finiti tra le prime 36 startup migliori.

Chi sono e cosa fanno quelli di Lup3M? Sei professionisti a disposizione degli atleti per gestire al meglio la... pensione. Un ex calciatore laureato in economia e commercio, due commercialisti, un giornalista, uno psicologo e un ex atleta, cioè Umberto Bellani, Marco Fiameni, Luigi Olmo, Michele Caruccio, Paolo Bocale e Marco Cassinotti. Insieme formano il team Beant che si rifà alla favola della cicala e la formica. In pratica, caro atleta di successo che in pochi anni accumuli una fortuna, qui ti insegnano a gestirla, a vivere il tuo post professionismo con tranquillità e a controllare le tue spese e i tuoi investimenti. Il tutto per non vedere svanire le tue sostanze prima del tempo e ritrovarti a dover affrontare una condizione di vita inattesa e alla quale non si è preparati.

"Beant è una condizione di vita saggia che permette all'atleta... baby pensionato - dice Umberto Bellani, ex giocatore del Sassuolo, fermato da un infortunio mentre saliva la scala del successo - di sapersi gestire, di non finire in mani sbagliate, di capire come ci si deve comportare. Ci siamo ispirati agli Stati Uniti, dove esiste la possibilità per i professionisti di imparare a gestirsi. Ed è quello che facciamo noi".

Consulenze mirate, formazione adeguata, gestione e consapevolezza del patrimonio, riciclaggio dello sportivo che può mettere a frutto la sua esperienza sempre nel campo dello sport. Questo quello che offre la Lup3M.

Al momento la società, che ha sede a Crema e a Cremona, ha discorsi aperti con alcune società sportive professioniste per avviare corsi con i loro atleti. La proposta è comunque interessante perché qui ti insegnano a fare i conti. Troppo spesso un atleta di successo non sa come e quanto spende, tanto di soldi ne ha molti (ma non sono infiniti). I professionisti della società cremasca mettono a disposizione una app che monitora le spese, affinché l'interessato si renda conto di quel che fa e apprenda il valore economico dei soldi, impari a gestirli nel lungo termine e a impegnarli in modo consapevole.

Un'idea e un supporto interessante e lungimirante che di certo troverà terreno fertile negli sportivi più avveduti e che sanno guardare al di là del giorno nel quale appendono le scarpe al chiodo.


Nelle foto, la startup, la performance a We make the future e Umberto Bellani