Offanengo, 20 marzo 2024

Questa sera alle ore 21 presso la biblioteca di Offanengo si terrà un incontro nel quale Marisa Brugna, autrice del libro Memoria negata racconterà la sua storia.

Marisa Brugna, esule Giuliana, è una tenace promotrice della memoria della tragedia dell’esodo, delle foibe e delle persecuzioni subite alla fine della seconda guerra mondiale dagli italiani nelle terre dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia.

Nata nel 1942 a Orsera, una graziosa cittadina tra Rovigno e Parenzo, a soli cinque anni Marisa Brugna fu costretta ad abbandonare il suolo natio. Il destino la portò a vivere la fanciullezza e l’adolescenza in un Centro Raccolta Profughi per più di dieci anni.

Nel 1959 si trasferì in Sardegna e si diplomò alle scuole Magistrali, insegnando per i successivi trentotto anni.

La sua storia è ascoltata nelle scuole, nei centri culturali e non solo: il 9 febbraio 2024, in occasione delle celebrazioni del Giorno del Ricordo, il presidente della Repubblica l’ha ospitata al Quirinale. Il 14 febbraio, durante la cerimonia di premiazione delle scuole, vincitrici del concorso scolastico dedicato alle foibe bandito per scuole secondarie di I e II grado, è stata accolta in regione Lombardia.

Incontra il 19 e 20 marzo gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di I grado dell’Istituto comprensivo di Offanengo. Collabora da sempre anche con artisti e associazioni per dare voce alle vittime delle Foibe.

Marisa Brugna ha dedicato la sua vita al racconto dei suoi ricordi, trasmettendo il coraggio e la dignità della sua esperienza guidata dal desiderio di far conoscere una storia troppo a lungo dimenticata.