Crema, 07 aprile 2020
Lettera di un familiare sulla situazione - drammatica - della madre.
"Aspettiamo da diverse settimane di sapere dove e come andare per operare mia madre, 70enne, di tumore. Si fa fatica a contattare dottori ovviamente per la crisi del virus. Però non voglio credere che non si tenga un ospedale in tutta la regione per operazioni non troppo rimandabili perché sarebbe un Paese incivile. E i responsabili regionali e nazionali saranno chiamati a rispondere penalmente e anche di più spero. Il diritto di potersi curare prima di entrare in metastasi è sacrosanto spero. O non sarà più umano questo paese. Ovviamente non saremo gli unici con questo problema arrivato all'inizio del coronavirus. Chissà se il ministro ha mai pensato a una situazione come questa!".
Lettera firmata
La foto è esplicativa
