Spino d'Adda, 15 luglio 2016

Dalle parole ai fatti: la giunta Poli si è tagliata l'indennità. E lo ha fatto per una quota superiore a quanto aveva promesso. Oltre alla diminuzione percentuale dei compensi, un assessore del nostro esecutivo ha deciso di devolvere interamente la propria spettanza a fini sociali. Ma andiamo nel dettaglio: il "costo" mensile per la comunità dell'ex giunta Riccaboni era di 5.985 euro e ora, con la giunta Poli, si scende a 3.741 euro. Un bel risparmio per gli Spinesi. Analizziamo gli ultimi cinque-sei mesi della giunta uscente (quella di Progetto per Spino), confrontati a quella di Impegno per Spino, da giugno alla fine dell'anno, ossia per sette mesi in prospettiva. Ecco sette mesi di giunta Poli costeranno di meno di 5 mesi di Riccaboni con relativi assessori: la prima costerà 26.209, 40 euro contro i 30.800 euro costati agli spinesi precedentemente. In proiezione sui 5 anni significa 232.688 euro contro 369.600 euro. A conti fatti, 136.912 euro che resteranno nelle casse dell'ente per interventi a favore dei nostri cittadini.

Non basta. L'assessore al Bilancio, Carlo Cornalba, rinuncia interamente al compenso e farà accantonare l'importo di spettanza (8.500 euro circa annui) per un totale di 42.500 lordi per tutto il mandato. Soldi che saranno spesi a favore di progetti socioculturali determinati dalla giunta. L'importo che verrà trasferito per le risorse socioculturali dalla previsione di bilancio sarà di 20,669,25 euro per il 2016. Alleghiamo una tabella riassuntiva.