Crema, 16 ottobre 2017

Giovedì, presso la sala Pietro da Cemmo del Museo Civico di Crema, si svolgerà il convegno dal titolo “Benignitas Terrae – Difenderne i frutti e il lavoro”.

L’evento, organizzato dalla Studio Ferrajoli Consulting & Compliance in collaborazione con la Camera di Commercio di Cremona, riunirà rappresentanti delle Istituzioni, qualificati professionisti ed insigni accademici che – traendo le mosse dall’analisi del quadro normativo e regolamentare, di matrice europea e nazionale, che disciplina il settore agroalimentare – analizzeranno le criticità del sistema, le modalità di protezione delle produzioni DOP e IGP dalle frodi ma anche le importanti opportunità offerte dall’attuale congiuntura dei mercati.

Agroalimentare oggi è sinonimo di Made in Italy: i nostri prodotti sono riconosciuti in tutto il mondo e tutto il mondo cerca di imitarli senza avere il nostro clima, il nostro territorio e le nostre risorse. Conoscere il complesso quadro normativo di riferimento è una condizione fondamentale per gli operatori del settore. Soltanto la conoscenza degli strumenti posti a presidio delle eccellenze nostrane può consentire ai produttori e agli imprenditori di sfruttare appieno le potenzialità della propria azienda, affacciandosi ai mercati con le risorse giuste per competere e con adeguati strumenti di difesa dai sempre più diffusi fenomeni di frode.

Da qui la scelta di relatori di livello nazionale.

Introdurranno l’incontro, Stefania Bonaldi, sindaca di Crema e Maria Grazia Cappelli, segretario generale della Camera di Commercio di Cremona.

Il convegno avrà inizio con la locuzione di Giovanni Fava, ssessore Regionale all’Agricoltura di Regione Lombardia, cui seguiranno le relazioni del generale di corpo d’armata dei carabinieri Antonio Ricciardi e del colonnello della guardia di finanza Salvatore Paiano. Erasmo Neviani, luminare dell’università di Parma, guiderà lo sviluppo successivo dei lavori, anticipando gli interventi di. Alberto Bressani e Vincenzo Natali. Concluderà Cinzia Coduti, rappresentante dell’Osservatorio sulle agromafie.

Tra i temi di assoluta attualità in discussione, saranno oggetto di specifico approfondimento:

  • il mercato delle vendite online, quale irrinunciabile strumento per conquistare nuove fasce di consumatori e per consolidare la presenza sui mercati globali delle aziende del settore.
  • i sistemi di incentivi della vigente normativa comunitaria per le produzioni DOP e IGP del vino destinate ai mercati extra-Ue. In quella sede, partendo dalle complessità di sistema, saranno passate in rassegna specifiche proposte di semplificazione del relativo regime fiscale e daziario;
  • il ruolo fondamentale dei Consorzi di Tutela, anche sotto il profilo internazionale, nella difesa delle denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari italiani;
  • un punto di situazione sull’efficacia della lotta condotta a contrasto delle contraffazioni e sofisticazioni dei prodotti Dop e Igp, anche con riferimento ai fenomeni di infiltrazione criminale nella filiera agroalimentare.

La web transparency, al centro degli accordi siglati dal Ministro Martina con Alibaba, Amazon ed Ebay, sarà trattata evidenziando anche gli strumenti di brand protection in grado di garantire un mercato online più sicuro e con meno rischi di contraffazione per i produttori italiani di DOP e IGP;

Gli interventi dei relatori, arricchiti da una mozione finale al convegno tratta dagli interventi di chiusura dell’avvocato Luigi Ferrajoli e del presidente Gian Domenico Auricchio, saranno raccolti in un pamphlet che verrà trasmesso, con scopi propositivi e per il tramite della regione Lombardia, al ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.