Crema News - Finti carabinieri derubano agricoltore

Sergnano, 24 settembre 2021

Colpo dei soliti noti che hanno depredato un agricoltore mettendo a segno un furto con il trucco del finto ladro arrestato. Ma del vero furto.

E’ successo due giorni fa in una fattoria di Trezzolasco, frazione di Sergnano. Nel pomeriggio all’interno dell’area della cascina è arrivata un’auto dalla quale sono scesi due persone con la divisa da carabiniere. In auto c’era una terza persona che è rimasta nel veicolo.

I due militari si sono avvicinati alla persona che stava nel cortile chiedendo del proprietario. Questi si è presentato e allora uno dei due carabinieri ha mostrato un portafoglio chiedendo se fosse suo. L’uomo l’ha preso e ha notato, non senza stupore, che era proprio di sua proprietà e ha riferito ai due militari che quel portafoglio lo aveva lasciato in casa e che non capiva come potesse essere finito nelle loro mani. I due allora gli hanno spiegato che poco prima avevano fermato l’uomo che stava nella loro auto e gli avevano trovato addosso il portafoglio dentro al quale c’erano i documenti dell’agricoltore. A quel punto però i due militari hanno chiesto al loro interlocutore di poter accedere alla casa perché il proprietario controllasse che dall’abitazione non mancasse nulla.

L’agricoltore ha acconsentito di buon grado, visto che i due militari gli avevano restituito il portafoglio e ha portato i finti carabinieri in casa. In perfetta buona fede l’uomo è andato a verificare dove teneva i preziosi e anche il denaro liquido, trovando tutto al loro posto. A quel punto, sollevato da queste conferme, ha accompagnato fuori dall’abitazione i due militari, li ha ringraziati e poi li ha congedati. I due si sono avvicinati all’auto e poi se ne sono andati. Tuttavia l’agricoltore ha memorizzato la targa del veicolo. Una volta tornato in casa, per scrupolo è andato a vedere dove aveva lasciato i gioielli e non li ha più trovati. Stessa fine avevano fatto i soldi. Ha avvertito i carabinieri (veri) di quanto accaduto, fornendo il numero di targa del veicolo. Purtroppo poco dopo gli è stato riferito che la targa in oggetto era stata clonata da una vettura pulita il cui proprietario, ignaro di tutto, risiede a molti chilometri di distanza da Trezzolasco, paese del quale ignora l’esistenza.


La foto è esemplificativa