Crema News - Agnadello - Accendete la luce Calderara e via don Tabaglio

Agnadello, 30 aprile 2024

(Gianluca Maestri) Il gruppo di minoranza Lista per Agnadello denuncia continui disservizi alla rete della pubblica illuminazione. 

“I disservizi - spiega il capogruppo consiliare Giovanni Calderara - si protraggono ormai da nove mesi, in diverse vie del paese. Via Treviglio e via Don Tabaglio sono ancora senza luce, sia di sera, sia di notte, mentre in via Padre Marcellino i lampioni sono accesi anche di giorno. 

Sotto accusa, la convenzione per la gestione dell’illuminazione pubblica stipulata fra il comune di Agnadello e la società City green light di Vicenza: “Che non è - prosegue Calderara - ritagliata sulle necessità reali dell’impianto di illuminazione pubblica del nostro paese ma è una convenzione standard, del tutto generica, applicabile a qualsiasi ente locale che decida di aderirvi. Il comune si è impegnato, per i prossimi nove anni, a versare alla società affidataria del servizio un canone annuale di 80.517 euro, Iva inclusa, ovvero a pagare il servizio di illuminazione pubblica più di quello che costava in precedenza. Si può quindi affermare che la sostituzione delle lampade a led con corpi più performanti in termini di consumo energetico non produrrà alcun risparmio economico per il comune, che continuerà a versare per i prossimi nove anni canoni annuali superiori a quelli precedenti. I risparmi conseguiti con le nuove lampade, qualunque sia l’ammontare, andranno a esclusivo beneficio della società affidataria. Alle lampade a led acquistate dal comune nel 2012, comprese quelle sostituite negli anni successivi, non è stato riconosciuto alcun valore residuo (presumibilmente non è stato neanche richiesto) nonostante siano costate oltre 180mila euro. Al pari di tutti gli altri corpi illuminanti di proprietà comunale, funzionanti ma considerati senza valore. Se la manutenzione degli impianti stabilita in convenzione è quella che si è vista nel corso degli ultimi mesi si può solo rimpiangere la manutenzione precedente”.