Rivolta d'Adda, 21 gennaio 2020

Il conto alla rovescia è cominciato. L’amministrazione comunale, che la organizza con il patrocinio di vari enti ed il supporto di alcuni sponsor, ha diffuso in queste ore il programma della CXCII (192a) edizione della fiera agricola regionale di Sant’Apollonia che si terrà domenica 9 e lunedì 10 febbraio ma che già da venerdì sera, con il primo dei sette convegni zootecnici in programma nella sala consiliare del municipio, dedicato nello specifico alla fertilità dei bovini, inizierà con le varie iniziative di contorno. La mostra-concorso delle bovine da latte di razza frisona italiana sarà, come sempre, l’evento principale della fiera. Si comincia domenica 9 febbraio alle 15, con la mostra e valutazione delle manze e delle giovenche mentre lunedì 10, dalle 9 alle 13.30, si terrà la mostra-concorso delle bovine da latte, con la proclamazione della campionessa assoluta della manifestazione ad opera di un giudice unico dell’Associazione Italiana Allevatori di Frisone Italiane. La cerimonia di premiazione, con la consegna del premio “Lamberto Grillotti” al miglior allevatore concluderà la manifestazione. Manifestazione che, come sempre, mobilita l’intero paese. Negli ultimi due gli organizzatori hanno puntato sulla valenza agricola della rassegna: lo faranno anche in questo 2020. Ecco quindi, nell’area della fiera del bestiame di via Masaccio, una decina di iniziative fra cui la mostra di cavalli spagnoli e di pony a cura dell’azienda agricola Le Betulle, la mostra delle bovine di razza piemontese a cura dell’agriturismo Alla Ribella, quella delle bovine di razza bruna a cura dell’azienda agricola Milanesi, lo stand dell’Antica Macelleria Turba, le filiere agricole in esposizione a cura dell’amministrazione comunale e lo stand di Campagna Amica della Coldiretti. Per il resto, nel programma, chi più ne ha più ne metta. Le mostre, l’angolo di “Riolta Vegia”, l’immancabile commedia dialettale della filodrammatica Carlo Bertolazzi, la cerimonia di consegna delle borse di studio del Comune e della Bcc di Caravaggio, Adda e Cremasco, gli stand dimostrativi delle associazioni di volontariato e le circa duecento bancarelle degli artigiani e dei commercianti lungo via Giulio Cesare e le strade e le piazze del centro storico. 


Nella foto, la fiera lo scorso anno