Crema, 04 maggio 2024

Parco della vita, si cambia.

Il grande spazio verde di via Viviani dove vengono messi a dimora gli alberi per i nati dell'anno (uno per tutti) sarà a breve qualificato. Quindi da allevamento intensivo di zanzare (vedi le grandi pozzanghere presenti in questi giorni), si passerà a una zona finalmente sistemata e dove sarà possibile andarci. Detto che comunque la ristrutturazione della zona verde sarà piuttosto leggera, per lasciare l'area alla sua vocazione di bosco urbano, l'assessore Franco Bordo conferma l'esistenza di un progetto e la disponibilità economica: "Non posso dire quando cominceranno i lavori, ma senz'altro entro l'anno tutto sarà a posto. Abbiamo a disposizione 100mila euro e un progetto che prevede dei percorsi per permettere il passaggio delle persone. Ci sarà anche un'illuminazione, non troppo forte, per potersi inoltrare nel parco anche dopo il tramonto".

Quindi, basta anarchia nella crescita delle piante?

"Manterremo la sua vocazione di bosco urbano, ma cercheremo di dare un aspetto più ordinato alla zona".

Si è aspettato parecchio.

"Il progetto va di pari passo con un secondo, questo del parco del Serio. Dal percorso lungo il fiume saranno tolte le barriere architettoniche per renderlo usufruibile anche a chi ha deficit, come per esempio i non vedenti. In questo modo, quando tutto sarà portato a termine, ci sarà una zona verde ampiamente vivibile e accessibile anche ai portatori di handicap".