Crema, 02 maggio 2016

Fa piacere scoprire che anche la maggioranza si interessi ai problemi ambientali legati ai possibili scarichi fuori norma che fuoriescono dal depuratore Serio1.

Già nel 2014 il M5S aveva depositato ben due interpellanze a distanza di pochi mesi, in seguito ad altrettante diffide dell'ARPA alla società gestore (Linea Gestione).

Diffide preoccupanti, che segnalavano una recidività nel superamento dei parametri relativi a "grassi e oli animali e vegetali".

Diffide che mettevano in evidenza carenze strutturali dell'impianto, a livello di controlli e a livello di capacità di depurazione, ammesse anche dello stesso Assessore Piloni, che, rispondendo alle nostre interpellanze, parlava della necessità di investimenti in questo impianto che poteva non reggere situazioni di forte "stress".

Carenze che avevamo potuto constatare anche personalmente, visitando l'impianto, accompagnati dal personale dell'azienda gestore.

Ebbene, a distanza di due anni, che fine hanno fatto questi investimenti? Perché sembrano esserci i medesimi problemi?

Perché la maggioranza, tramite il proprio rappresentante di SEL, sente il dovere di interrogare il proprio Assessore? Forse perché si rende conto essa stessa che semplici rassicurazioni non valgono più?

Il M5S chiede che questo argomento venga trattato e discusso come merita e con urgenza in Consiglio Comunale, certi che non possa più essere liquidato con delle semplici interpellanze. Siamo anche certi che la stessa maggioranza non potrà negarci questa richiesta. O ci sbagliamo?

Nella foto, il depuratore di Crema e la schiuma sospetta