Crema, 21 giugno 2017

Prosegue la raccolta di firme, organizzata dall'Unione delle Camere Penali, cui aderisce anche la Camera Penale di Cremona e Crema "Sandro Bocchi", per la presentazione di una proposta di legge costituzionale, di iniziativa popolare, che sancisca la separazione delle carriere dei magistrati requirenti da quelli giudicanti. I cittadini che volessero aderire, potranno farlo anche domani, firmando - muniti di un documento di identità - la proposta di legge nel punto di raccolta istituito in piazza Stradivari dalle 9,00 alle 12,00. La proposta è finalizzata a dare completa applicazione all'art. 111 della Costituzione che regola il “giusto processo”. Il giudice, secondo la norma costituzionale, oltre ad essere imparziale, deve essere anche terzo, e cioè, distinto da chi accusa e da chi difende; solo questo garantisce la imparzialità della decisione e rende effettivi gli altri principi della parità delle parti e del contraddittorio.

Inoltre, a Villa San Michele a Ripalta Cremasca, si è tenuta l'annuale assemblea della Camera Penale di Cremona e Crema. Il presidente Maria Luisa Crotti ha sottolineato la volontà del direttivo di portare avanti – nell'ottica della continuità – le tante attività già realizzate dalla Camera Penale negli anni, con particolare riferimento alla formazione degli avvocati, alle iniziative svolte in carcere e nelle scuole, ai programmi scuola/lavoro, agli incontri per il progetto MIUR.

La linea dettata dalla Presidenza vuole essere tracciata nel solco della funzione sociale degli avvocati, con la speranza di allargare e migliorare la partecipazione degli iscritti"

Nella foto, gli avvocati Maria Cristina Crotti e Vittorio Patrini