Crema, 06 aprile 2020
Lettera dell'ex consigliere comunale Fulvio Lorenzetti
"Alla Sagra dei Decreti e i relativi scontri istituzionali delle fazioni, con gli obblighi “imperativi” di questo e di quello, con le mascherine che stanno arrivando e....forse anche i ventilatori; il coronavirus sta scivolando via e lasciando dietro di sé, con la morte, un monumento alla incapacità e disorganizzazione degli uomini che vogliono solo stare al comando.
Con un Parlamento di una Repubblica Parlamentare “in ferie sanitarie”, martedì prossimo sembrerebbe decisa la firma del Mes sulla ghigliottina di una Europa di fatto inesistente. La prima imposizione, mentre siamo privati dalla libertà di agire, arriverà con un prelievo forzoso (furto per la Legge) sui nostri conti correnti e l’immediata limitazione all’uso e prelievo del nostro denaro (Grecia Docet); perché gli strozzini è così che operano. Pagheremo il pegno delle incapacità di un sistema gestito da incompetenti che comunque si eleggono sempre tra loro. Fin troppo chiaro e stato Schopenhauer nell’esprimere: Con l'eliminazione del diritto del più forte è arrivato il diritto del più furbo e con i furbi a pagare sono sempre le persone per bene. Vedremo poi se con l’encomio agli operatori sanitari verranno chiamati a rispondere anche coloro che, pagati profumatamente, dovevano provvedere alla gestione; perché i responsabili che ci hanno privato della Saggezza di tanti nostri anziani questa volta non possono passare “per i soliti furbi”.
Fulvio Lorenzetti
