Trescore, 07 maggio 2021

Addio pericoli. Sono iniziati, a opera della ditta “Imprese Pesenti” di Covo (Bergamo), coordinata per l’occasione dal geometra vailatese Ivan Grassi, i lavori di sistemazione della “casa a punta”, il vecchio fabbricato che occupa, con una sua porzione disabitata, la ciclabile di viale De Gasperi costringendo i pedoni e le biciclette in transito a oltrepassarla percorrendo alcuni metri sulla carreggiata stradale. In base al progetto dell’ingegnere cremasco Adriano Nichetti, verrà creato un passaggio sfruttando l’androne d’ingresso. Si tratta della seconda tranche dell’intervento che comprendeva anche la riqualificazione del tratto di ciclabile stessa che da dall’incrocio con via Desgioi all’incrocio con via Marconi, finanziato con i 100.000 euro di contributo elargito dalla Regione per la ripartenza dopo la prima ondata della pandemia da coronavirus. “Finalmente –ha detto il sindaco Angelo Barbati- mettiamo in sicurezza un passaggio estremamente pericoloso. Ci tenevamo e ringraziamo la proprietà per la collaborazione. È uno dei progetti più importanti di questi anni. Poi però vogliamo continuare anche con la riqualificazione della ciclabile, arrivando fino all’incrocio con via Magri, un’opera da fare nei prossimi mesi. Occorreranno 150.000 euro circa che per il momento intendiamo finanziare con un mutuo. Se poi riusciremo a trovare i soldi grazie all’ennesimo bando vinto, tanto meglio”. 


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