Crema, 31 marzo 2016 - Ammonteranno a quasi 10 milioni di euro le multe che l'autovelox sistemato sulla tangenziale di Crema eleverà. Sono i calcoli che si possono ricavare dalle dichiarazioni rilasciate dai responsabili della macchina - spauracchio, temutissima dai frequentatori della tangenziale e che lo scorso anno permise un incasso al comune intorno a 4 milioni di euro, su un totale di circa 11 milioni di euro equivalenti all'ammontare delle multe elevate. I calcoli effettuato portano a queste cifre. Eccoli. E' stato dichiarato che solo il 2% degli automobilisti incappa nell'autovelox. Secondo le statistiche della Provincia, sulla tangenziale passano circa 18mila veicoli al giorno (ultimi dati disponibili è del 2013). Il 2% che va in multa significa che si elevano 360 sanzioni ogni giorno, il che significa 131.760 multe nel corso di quest'anno. Data la multa media di 75 euro, significa elevare multe per un importo di 9.882.000 euro. Secondo le statistiche più recenti messe a disposizione, solo il 53% paga la multa entro i limite di legge (90 giorni), il che significa che si incassano 5.237.460, dai quali vengono detratte le spese, circa 750mila euro per raccomandate varie e percentuale che va all' Ica e che porta il totale a 4.486.540 euro. Da questa cifra si toglie il 31% che spetta alla Provincia, cioè 1.390.827 euro e in cassa al comune restano 3.095.713 euro. Finito? No, perché il preventivo di bilancio del 2016 parla di un'entrata (pessimistica) di 3.8 milioni di euro. Dove si prende la differenza? Dalle multe elevate i città per divieti di sosta e vari (1.2 milioni di euro nel 2015) e dai soldi che arrivano dai ritardatari che non hanno pagato entro i tempi del primo avviso le sanzioni elevate nel 2015 (circa un milione di euro). In totale, con le multe si arriverà a circa 5 milioni e con questi soldi si costruisce il tanto atteso sottopasso (e avanza ancora qualcosa). Andate piano.

Nella foto, l'autovelox installato lo scorso 12 aprile sulla tangenziale di Crema