Crema News
Crema, 10 agosto 2018
Urla, schiamazzi, bottiglie rotte e cestini divelti e gettati nei campi. Per tutta notte, con buona pace di chi vuole dormire. Da tempo le persone che abitano in via IV Novembre e che si affacciano sul parco de Serio, specie nelle notti del weekend, possono scordarsi sonni tranquilli. Perché non c’è verso di far smettere le urla delle persone che disturbano fino alle quattro, a volte anche alle cinque del mattino. Tutto questo dopo che la zona è stata sistemata e trasformata in una palestra all’aperto e in un parco per famiglie. Di giorno. Ma il fiore all’occhiello dell’amministrazione si è rivelato un boomerang, con proteste a non finire sia per i rumori, sia per i danni provocati. Ricordiamo che uno degli sport preferiti è il lancio del cestino: ne sono spariti o asportati cinque su otto in poche settimane. Tutto questo fino a martedì quando, di fronte all’ennesima protesta e agli ennesimi vandalismi il comune ha deciso di intervenire con un’ordinanza. L’assessore Matteo Gramignoli (ambiente e commercio) ha decretato che da mezzanotte alle sei del mattino nessuno potrà sostare nella zona del parco del Serio delimitata tra le abitazioni che sorgono dal n. 31 al n. 41 di via IV Novembre nel periodo dall’11 agosto al 31 ottobre e chi viene pescato a trasgredire sarà multato per 50 euro.
Plauso per l’ordinanza ma anche dubbi e perplessità. Perché l’ordinanza riguarda solo questa zona e non le altre dove, solitamente, si verificano le stesse problematiche? Per esempio, piazza Giovanni XXIII, piazza Garibaldi, piazza Falcone e Borsellino, via della Chiesa, giusto per citare posti dove la notte il posto si trasforma in una balera, un campo da calcio, un ring e altro ancora. E, infine, chi controlla, visto che di notte la polizia locale non c’è e spesso c’è una sola pattuglia della polizia per tutto il territorio cittadino?
Comunque, nell'attesa, da domani almeno lì si cambia.
Nella foto, il cartello che avverte dell'ordinanza
