Crema News - Pro Vercelli fa dodici

Vercelli, 03 marzo 2021

PRO VERCELLI – PERGOLETTESE.  1 - 0 Marcatori: p.t.10' Rolando

PRO VERCELLI (3-4-3): Saro; Hristov, Masi, Iezzi; Clemente (39'st Mezzoni), Awua (26'st Nielsen), Emmanuello, Gatto; Rolando(26’st Della Morte), Comi (39'st Costantino), Zerbin (47'st Erradi).

A disp. Tintori, Scalia, Romairone, Esposito, Merio.

All. Francesco Modesto

PERGOLETTESE (4-3-3): Ghidotti; Candela, Lucenti, Bakayoko, Villa; Ferrari (1'st Andreoli), Varas, Duca (32'st Palermo); Girelli(11'st Figoli), Longo (18'st Scardina), Morello.

A disp. Soncin, Tosi,Ferrara, Lamberti

All. Luciano De Paola

Arbitro: sig. Michele Del Rio di Reggio Emilia

Ammoniti: Ferrari, Masi, Emmanuello, Awua, Gatto, Hristov

Note: giornata coperta, campo sintetico, angoli 4-3. rec. 2+5


Torna a casa con una sconfitta di misura, la Pergolettese, dalla temuta trasferta di Vercelli, contro la lanciatissima Pro Vercelli, giunta alla dodicesima gara utile consecutiva, che gli permette di scavalcare il Renate (sconfitto a Lecco) e lanciarsi alla caccia del Como capolista. Un gol subito dopo soli dieci minuti di gara ad opera di Rolando, bravo e abile a anticipare Villa e insaccare di testa, ha messo la gara ancora piu’ in salita per i cremaschi, gia’ in piena emergenza per le numerose assenze. Oltre a Panatti squalificato e a Ceccarelli, Piccardo e Faini, anche Bariti e Kanis, usciti malconci domenica dalla gara  col Livorno, sono stati costretti a dare forfiat, mentre Scardina (anch’egli in precarie condizioni) ha stretto i denti e ha seguito la squadra, sebbene costretto alla panchina.  E allora mister De Paola e il suo staff hanno dovuto fare la conta, presentandosi a Vercelli con soli19 giocatori in distinta. Per contro l’allenatore della Pro Vercelli, Modesto, temendo questa gara con la vivace Pergolettese, non effettua il previsto turn over e schiera la squadra con i suoi elementi di maggior garanzia tecnica, con il trio delle meraviglie Rolando, Comi e Zerbin sulla linea offensiva ; Gatto (tra i migliori dei suoi e autore di diversi spunti interessanti, tra cui il cross che ha portato al gol), Emmanuello, Awua e Iezzi a sostegno nel centrocampo; linea difensiva con Clemente, Masi e Hristov. De Paola si oppone con il rientrante Candela al fianco di Lucenti, Bakayoko e Villa in difesa; Ferrari, Varas e Duca in mezzo al campo e con Girelli (nell’inedito ruolo dij esterno destro d’attacco), Longo e Morello in avanti. Al fischio d’inizio sono sette gli under in campo per la Pergolettese e cinque quelli per la Pro Vercelli. Parte bene la Pergolettese che, senza lasciarsi intimorire, assume l’iniziativa, facendo capire ai locali di non essere venuta a Vercelli come vittima sacrificale e che i tre punti se li dovranno sudare. Il primo brivido della gara lo procura Longo, non arrivando per pochissimo a deviare di testa un perfetto cross di Morello. Alla prima offensiva e’ invece la Pro Vercelli a passare in vantaggio con il colpo di testa di Rolando. La reazione dei gialloblu’ e’ immediata e dopo due minuti Ferrari si incunea in area, un contrasto vigoroso di Emmanuello lo fa cadere: l’arbitro Del Rio non interviene e lascia proseguire nonostante le proteste di Villa e co. I dubbi rimangono e, dopo aver rivisto il replay, il rammarico e’ ancora maggiore. La Pergolettese, non si perde d’animo e prosegue a palleggiare bene in mezzo al campo, ma non riesce a trovare lo spunto negli ultimi sedici metri. Solo nel finale di tempo la Pro Vercelli si fa rivedere, creando qualche mischia in area gialloblu’, ma non succede piu’ nulla fino al fischio ndi chiusura del tempo.  Ad inizio ripresa De Paola gioca la carta Andreoli al posto di Ferrari, spostando Varas sulla destra, arretrando Girelli a centrocampo. Con i cambi effettuati i gialloblu’ faticano a trovare le giuste misure e va’ un po’ in difficolta’ anche per  la pressione offensiva dei piemontesi, scesi in camp nella ripresa con l’intenzione di chiudere la gara. La prima occasione della ripresa arriva dai piedi di Zerbin; dopo aver lavorato un bel pallone in area, calcia in porta da posizione un po’ defilata: Ghidotti ben appostato smanaccia in angolo. Dopo una ciabattata fuori di Emmanuello, proteste vigorose della Pro Vercelli, al 60’, per una trattenuta della maglia di Lucenti su Comi sulla linea dell’area: il direttore di gara imperterrito non interviene e con grandi sbracciate fa proseguire il gioco. La prima conclusione della Pergolettese arriva al 66’ con Varas, il migliore in campo per i gialloblu’, e autore di un secondo tempo sontuoso, favorito da un rimpallo si avvicina all’area avversaria e calcia cercando l’angolino: il tiro non ha molta forza e Saro si distende e neutralizza. Dopo che l’arbitro grazia Masi dal secondo giallo, per una entrata ruvida di spalla fuori tempo su Ferrari, la Pro Vercelli confeziona la piu’ ghiotta occasione per raddoppiare. Zerbin serve un assist d’oro a Della Morte (entrato da pochi minuti a sostituire Rolando), a pochi passi dalla porta cremasca: pronto tiro a colpo sicuro, ma mira sbagliatissima e palla incredibilmente fuori. Scampato il pericolo la Pergolettese, con generosita’ si ributta in avanti, obbligando i piemontesi a retrocedere in difesa del vantaggio. L’occasione per pareggiare arriva all’84’: Morello (oggi in versione assist man) crossa l’ennesimo pallone pericoloso verso il secondo palo dove Lucenti, senza ostacoli, in spaccata arriva con un soffio di ritardo per la deviazione in rete. Subito dopo ancora Morello mette in area un cross sempre sul palo lungo, Varas rimette al centro del’area di testa dove Candela calcia in porta ma un difensore gli sporca  la conclusione e la palla sorvola la traversa. Prima del fischio finale l’ultimo brivido arriva per una galoppata di Costantino fin dentro l’area, il suo diagonale lambisce il palo e termina sul fondo tra le recriminazioni generali. Una sconfitta per la Pergolettese che non lascia molti strascischi per la corsa verso la salvezza. Adesso ci sono in arrivo due scontri da non sbagliare con Olbia domenica e Pro Sesto mercoledi’ prossimo. La preoccupazione maggiore e’per la situazione infortuni: se per Ceccarelli e’ previsto un probabile rientro per il prossimo impegno, preoccupano le condizioni di Duca (sospetto stiramento inguinale) e di Scardina, entrato in campo nel finale in precarie condizioni  e in chiara difficolta’ per un persistehte dolore intercostale, regalo della gara col Livorno, che si aggiungono alla lunga lista. Per i sanitari gialloblu’ di lavoro ce ne sara’ tanto.