Crema News
Soncino, 14 agosto 2018
Ha scritto bestemmie sulla santella, così, per noia. Ma l'hanno preso subito e quando i carabinieri hanno bussato alla sua porta, si è preso paura. Un 14enne residente in un piccolo paese del cremasco venerdì scorso ne ha combinato una delle sue. Siccome non aveva nulla da fare, ha preso alcune bombolette spray e si è portato sulla Melotta, nei pressi di Soncino, dove si è fermato a una santella. E lì ha cominciato a imbrattare le due panchine con scritte senza senso e disegni enigmatici. Poi è passato ai muri della santela e, visto che c'era, ha scritto anche delle bestemmie. Purtroppo per lui, qualcuno ha visto e ha riferito ai carabinieri che in breve sono andati a casa sua per chiedere conto di questo comportamento, decisamente sopra le righe. Il ragazzino non ha saputo dare alcuna giustificazione né ai carabinieri né ai genitori che, naturalmente, cadevano dalle nuvole e mai si sarebbero aspettati un comportamento simile da parte del figlio. Il ragazzo è stato invitato con i genitori in caserma a Soncino e lì è stato messo di fronte alle sue responsabilità e denunciato al tribunale dei minori di Brescia per offese a confessione religiosa mediante vilipendio e danneggiamento di cose. Sarebbe bello che i genitori si offrissero di riparare il danno, facendo dipingere l'edicola votiva al figlio, visto che è in vacanza e si annoia...
Nella foto, l'edicola e le panchine imbrattate
