Elena Monzo e Beppe Cavalli durante il vernissage
Soncino, 08 maggio 2024
(Gianluca Maestri) Fino a domenica 19 maggio, su iniziativa della Pro Loco, il museo della Stampa-Centro Studi Stampatori Ebrei ospita Cookies, mostra personale di Elena Monzo, quarantatreenne artista nativa di Orzinuovi, diplomata in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera.
Come scrive Valentina Gandossi nella sua recensione: “In questa mostra la Monzo presenta una ventina di opere realizzate in diversi periodi della sua vita artistica. Con questo concept l’artista torna alle sue radici, alle sue origini”. Una passione per le incisioni, quella di Elena Monzo, che è nata ai tempi in cui frequentava l’Accademia di Brera, tanto da essere stata anche l’input per la sua tesi di laurea, non l’ha mai lasciata ed è cresciuta con lei e con la sua arte. Alcune delle opere che si possono ammirare nel suggestivo museo soncinese sono della serie Vergini, composte dal solo segno bianco e nero (tanto caro all’autrice), altre invece vengono disturbate dal colore grazie all’estro dell’artista che differenziandole regala loro, di nuovo, l’unicità.
Già nel 2009, con la personale Nidi di Nodi di Bu allestita presso la sede mantovana della Galleria Bonelli, la Monzo viene consacrata nel panorama dell’arte contemporanea. Da quel momento accresce la propria esperienza in prestigiose residenze e collaborazioni con gallerie in Germania (Dusseldorf e Berlino), Stati Uniti (New York), Giappone (Kurashiri), Cina (Shanghaì), Libano (Beirut), Messico (Puebla), Slovacchia (Bratislava). Seguono i progetti Silk, la via della Seta presso l’ex Filanda Meroni di Soncino, e Cucirsi la Vita Addosso al Museo Macro di Roma. Nel 2021 è presente a Scope Art Fair Miami con The Camp Gallery di Miami con la nuova serie Korova Milk creata durante lo stop per la pandemia nel 2020. Nel 2022 viene pubblicato il libro d’artista Elena Monzo edito da Vanillaedizioni.
L’esposizione, inaugurata con un vernissage presentato da Beppe Cavalli della Pro Loco, è visitabile dal martedì al venerdì dalle 10 alle 12.30, il sabato, la domenica e i festivi dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19. Nei giorni feriali è possibile, su prenotazione, la visita anche il pomeriggio telefonando allo 0374 83171 o scrivendo a info@museostampasoncino.it.
