Livorno, 01 novembre 2020


La prima sfida nella storia tra Livorno e Pergolettese, termina con la vittoria dei labronici per 3 reti a 2. Un punteggio che penalizza la formazione allenata da Contini, che per buona parte di gara è stata padrona del campo, assumendo l’iniziativa, manovrando con buone trame e un ottimo palleggio. Il rammarico maggiore è stato nel non concretizzare le due ghiotte occasioni avute nella prima parte di gara, che avrebbero indirizzato la contesa secondo canoni diversi da quelli che poi si sono verificati.  La prima è capitata sui piedi di Duca (oggi tra i migliori i campo) al 20’,quando di piatto  ha cercato la precisione indirizzando a fil di palo un deiizioso pallone servitogli a centro area da Villa. E la seconda , ancora più favorevole, due minuti dopo, quando Morello, solo davanti alla porta difesa dall’ex Romboli, si è fatto neutralizzare la conclusione debole e non precisa dal lungo portiere toscano. Per il resto tanto gioco da parte dei gialloblù cremaschi, ma poca concretezza nella fase d’attacco. La prima conclusione da parte del Livorno arriva al 37’ con Murilo, con un diagonale deviato da Ghidotti in angolo con la punta delle dita. Quando ormai si aspettava il fischio di chiusura del tempo, il gol improvviso del Livorno. Dalla sinistra Haoudi pesca in area Marsura, lasciato colpevolmente  tutto solo; la  sua conclusione, precisa, non lascia scampo. Al rientro in campo la Pergolettese schiumante di rabbia, si insidia nella metà campo avversaria, creando azioni su azioni, con il Livorno costretto a chiudersi nella propria metà campo. I frutti arrivano dopo 12 minuti quando Ceccarelli, spintosi in area a sfruttare un angolo di Ciccone, viene toccato da Porcino: caduta e calcio di rigore che Duca con precisione realizza. Passano soli 5 minuti e il Livorno si riporta in vantaggio. Angolo di Mazzeo e Di Gennaro di testa anticipa tutti e fa secco Ghidotti. Sotto di due reti a uno la Pergolettese riparte in attacco  e ottiene il secondo penalty per un atterramento di Varas da parte di Marsura: Scardina, subentrato a Ciccone, è freddo e dal dischetto insacca.  Siamo  a questo punto al 72’ e si prospetta un pareggio che accontenterebbe entrambe le squadre. Invece la sorpresa arriva dopo soli 5 minuti con la terza rete dei labronici. Fremura dalla sinistra crossa un pallone che Murilo, anticipando Villa, mette in rete. L’assalto finale e i cambi effettuati non hanno dato frutti consegnando al Livorno una vittoria che li permette di risalire la china in classifica, bissando la vittoria della scorsa domenica contro il Renate: per la Pergolettese, giunta invece alla seconda sconfitta consecutiva. E’ tempo sì di rimpianti, ma anche  di fare mea culpa per le occasioni mancate e per gli errori individuali commessi, soprattutto in fase difensiva. Sono già 12 le reti subite in 8 gare: segno che qualche meccanismo difensivo deve essere ancora sistemato.    


LIVORNO – PERGOLETTESE     3 – 2

MARCATORI: p.t. 43' Marsura; st 13' Duca su rig., 18' Di Gennaro, 28' Scardina su rig., 32' Murilo

LIVORNO (4-2-3-1): Romboli; Parisi, Deverlan, Di Gennaro, Porcino (17'st Fremura); Agazzi, Haoudi; Pallecchi (1'st Pecchia), Mazzeo, Marsura (45'st Morelli); Murilo.

A disp.Neri, Marie Sainte, Canessa, Braken.

All. Del Canto Alessandro

PERGOLETTESE (4-3-3): Ghidotti; Candela, Ceccarelli, Ferrara, Villa; Figoli (29'st Bariti), Panatti (29'st Andreoli), Duca (39'st Longo); Varas, Ciccone (17' st Scardina), Morello.

A disp. Soncin, Bakayoko, Lucenti, Faini, Scarpelli, Piccardo, Lamberti.

All. Contini Matteo

ARBITRO: sig. Catanoso Luigi della sez. di Reggio Calabria

1°Assistente: sig. Pressato Matteo della sez. di Latina la sua conc

2°Assistente: sig. Cerilli Marco della sez. di Latina

4°Ufficiale: sig. Arace Davide Mario della sez. di Lugo di Romagna

AMMONITI: Ciccone, Figoli, Ceccarelli

NOTE: Giornata parzialmente soleggiata, temp.gradevole 17°, terreno in ottime condizioni, angoli 7 - 5. rec.0+3