
Legnago, 10 ottobre 2021
(giuseppe w. pellegrini) Con due reti da bomber di razza, quale è il croato Buric, e uno in contropiede nei minuti di recupero di Lazarevic, il Legnago Salus supera la Pergolettese nello scontro diretto tra due squadre in lotta per togliersi dai bassifondi della classifica. Una gara in salita per i gialloblù (oggi in completo verde) che hanno dovuto rincorrere il risultato per il gol dopo soli 3 minuti di Buric, abile a resistere alla pressione di Lambrughi e fortunato nel rimpallo che gli ha permesso di superare Galeotti. Subito i ragazzi di Lucchini hanno reagito prendendo in mano le redini del gioco, obbligando così i veronesi a rintanarsi nella propria metà campo, in difesa del prezioso vantaggio. Molti i cross arrivati in area veronese con i due attaccanti cremaschi,Moreo e Scardina, però, vigilati speciali e controllati dai difensori locali, impossibilitati così di sfruttare le tante palle piovute nei sedici metri, che hanno avuto il solo merito di aver fruttato una serie infinita di calci d’angolo. A metà tempo però il pareggio sembrava già fatto, quando Vitalucci (subentrato all’infortunato Palermo ha messo un bel pallone sotto porta dove Morello è arrivato con un soffio di ritardo nella deviazione vincente. Il funambolico attaccante gialloblù si è però fatto perdonare nel secondo minuto di recupero della prima frazione, quando ha gonfiato la rete veronese calciando in rete un pallone crossato da Verzeni e recuperato dopo un tentativo mancato in rovesciata di Moreo.
Riagguantato il risultato si aspettava una ripresa autoritaria dei cremaschi, alla ricerca della vittoria e invece è stato il Legnago a sfiorare il raddoppio, dopo una decina di minuti con Buric, che ha calciato di poco fuori dopo essersi presentato solitario davanti a Galeotti in disperata uscita. Un minuto dopo è arrivato il gol del raddoppio, sempre del croato, abile a impossessarsi della palla respinta coi piedi da Galeotti, dopo una conclusione ravvicinata di Contini, e pronto a gonfiare la rete con un tiro potente e preciso. A questo punto il raddoppio ha tagliato le gambe e il morale di Villa e Co. che si sono sì buttati in avanti per provare a radrizzare ancora una volta il risultato, ma stavolta senza la necessaria lucidità e pericolosità. Il Legnago ha stretto ancora di più le maglie, arretrando nella propria metà campo, senza concedere più nulla agli attaccanti avversari. Nei minuti di recupero la terza marcatura veronese in contropiede di Lazarevic, che ha chiuso virtualmente la gara. Una brutta botta per la compagine cremasca che chiedeva da questa partita un rilancio positivo in termini di risultati e in classifica. Tra otto giorni al Voltini arriva l’Albinoleffe, una tra le sorprese di questa prima parte di stagione. Necessario ritrovare la Pergolettese vista nelle prima gare di stagione, magari con qualche errore in meno.
LEegnago Virtus - Perglettese 3 – 1 (p.t. 3' Buric, 45'+2 Morello; s.t. 11' Buric, 48' Lazarevic)
LEGNAGO (3-4-3): Enzo; Bondioli, Milani, Ambrosini; Ricciardi (35'st Zanetti), Antonelli, Yabrè, Pitzalis (1'st Rossi); Ciccone (21'st Gomez), Buric (21'st Laurenti), Contini (24'st Lazarevic)
A disp. Corvi, Gasparini, Sgarbi, Salvi, Casarotti, Casarotti, Giacobbe, Olivieri.
All. Colella
PERGOLETTESE (4-4-2): Galeotti; Verzeni (18'st Nava), Lambrughi, Ferrara, Villa; Varas, Palermo (13'pt Vitalucci), Arini, Morello (43'st Cancello); Moreo (18'st Fonseca), Scardina.
A disp. Soncin, Alari,Faini, Perseu, Zennaro, Mercado.
All. Lucchini
ARBITRO: sig. William Villa sez. di Rimini
AMMONITO: Ciccone, Moreo, Villa, Yabre, Bondioli
NOTE: giornata soleggiata,terreno in buone condizioni, angoli 2 - 7, Rec. 2+6, spett. 300 circa