Crema News - Gialloblu ancora tra i professionisti

Piacenza, 30 giugno 2020


A un passo, forse di più, dal baratro il Pergo sotto di tre a uno e con un uomo in meno, a Piacenza, tutto cuore e coraggio riesce ad acciuffare un pari che la fa restare tra i professionisti di serie C. Oggi a Piacenza è andato in scena il ritorno della gara contro la Pianese, dopo che tre giorni fa a Grosseto i gialloblu avevano impattato per zero a zero. La gara si mette subito male e in poco tempo i gialloblu sono sotto di tre reti a una. In più nella ripresa c’è anche un’espulsione. A questo punto sembra tutto perduto. Ma il grande cuore gialloblu non smette di battere. I giocatori danno l’anima e in 11 minuti riescono a recuperare la gara con le reti al 66º e al 77º. La Pergolettese riesce a pareggiare e la serie C da chimera diventa traguardo acquisito.


(giuseppe walter pellegrini) Una partita matta, una partita di quelle che ti tengono in tensione fino al fischio finale, una partita in cui passi dalla gioia alla disperazione, dalla speranza fino ai festeggiamenti: tutto questo e’ stata Pergolettese – Pian ese. Un 3 a 3 finale che permette alla Pergolettese (grazie alla miglior posizione in classifica) di regalarsi un altro anno di serie C. Alla lettura delle formazioni, la sorpresa che colpisce un po’ tutti e’ per la decisione di mister Contini di tenere in panchina il funambolico Morello e la diga Panatti e schierare negli undici iniziali Russo e Muchetti. La scelta, pero’, da’ i suoi frutti immediati, con Russo che gia’ al 1’ minuto di gioco va vicino al gol con un colpo di testa che finisce sotto la traversa con il pallone che rimbalza poi sulla linea di porta: gol no gol, i dubbi rimangono. Partita con aggressivita’ continua ad insistere la Pergolettese, con la Pianese sorpresa da questo inizio veemente, e passa in vantaggio con Russo (4’), lanciato in verticale da Muchetti, bravo a superare il suo marcatore sulla corsa e infilare il portiere Vitali. Sembrava tutto in discesa per i gialloblu, ma l’euforia dura solo una decina di minuti. Infatti la reazione dei calciatori di Catalano e’ immediata e Rinaldini, con una bella prodezza balistica, al 10’, realizza il gol del pareggio. Subito dopo e’ ancora Rinaldini a colpire il palo e al 17 il raddoppio per la Pianese, grazie a un calcio di rigore decretato per un fallo di mano di Muchetti: dal dischetto Rinaldini non perdona. Fino al termine del primo tempo, tanto nervosismo nelle fila dei giocatori gialloblu, irritati dallo svantaggio e da qualche decisione arbitrale a sfavore. Sotto di due reti, Contini, ad inizio secondo tempo immette in campo Morello al posto di Russo. Al 51’ l’episodio che avrebbe potuto condizionare l’esito della sfida: Duca, gia’ ammonito, va’ a fare un fallo a centrocampo, cartellino giallo che poi diventa rosso obbligandolo a fare la doccia in anticipo . Sotto di 2 a 1, e in dieci uomini, quando mancano ancora 40 minuti di gioco. La situazione si va a fare ancora piu’ drammatica, quando Lucenti, nel tentativo di ritornare la palla a Bakayoko in uscita, sbaglia clamorosamente il passaggio, servendo Manicone: per lui e’ un gioco da ragazzi portare a tre le reti per la Pianese. Nessuno a quel punto avrebbe scommesso un centesimo, su una possibile rimonta,e con la retrocessione che si avvicina. Ma non si e’ fatto i conti con il cuore e l’orgoglio di questo gruppo; gia’ dimostrato la scorsa stagione nello spareggio di Novara contro il Modena. 

Le speranze vengono riaperte da un colpo di testa vincente di Brero, su una perfetta punizione dalla tre quarti di Ciccone appena entrato: 2 a 3. La Pianese a questo punto avverte la paura e tenta di immettere forze fresche per arginare le folate offensive dei gialloblu, condotte da un inarrestabile Morello. Ed e’ proprio al termine di una sua discesa sulla sinistra, che arriva il gol della salvezza (77’). Dopo aver seminato il suo avversario, dal fondo pennella un cross a centro area per la deviazione al volo di Ciccone. Il portiere Vitale non trattiene la palla che finisce oltre la linea di porta: 3 a 3. Poi fino al termine dei 97 minuti di gioco, tanta difesa ad oltranza, con la Pianese disperatamente in avanti, ma il risultato non cambia piu’ e al fischio finale possono partire i festeggiamenti per questa salvezza, ottenuta con tanto cuore e unione di gruppo. Un bravo a tutti i giocatori, a Matteo Contini, che ha accettato a rimettersi in gioco in due partite con pochissimi giorni a disposizione a Gianni Piacentini e Fiorenzo Albertini, che hanno condotto la compagine gialloblu fuori dalle paludi in cui si era precipitati nei primi mesi di campionato, e un plauso alla societa’ che ha affrontato un periodo difficilissimo: una salvezza deidicata, come ha dichiarato in sala stampa il Direttore Cesare Fogliazza, alla citta’ di Crema duramennte colpita durante la pandemia, ai tifosi della Pergolettese e a tutti quelli che ci hanno lasciato, purtroppo, in questi terribili mesi. 


Reti: 4' Russo (Pe); 10' Rinaldini (Pi); 17' Rinaldini (Rig. Pi); 57' Manicone (Pi); 66' Brero (Pe); 77' Ciccone (Pe).


Pergolettese: Ghidotti; Brero, Lucenti, Bakayoko, Villa; Muchetti, Agnelli, Duca; Franchi, Canessa, Russo. A disposizione: Romboli, Mosti, Girgi, Coly, Manzoni, Ferrari, Sbrissa, Russo, Muchetti, Malcore, Ciccone, Faini. All. Contini.

Pianese: Vitali; El Kaouakibi, Gagliardi, Cason, Seminara; Figoli, Simeoni, Catanese; G. Benedetti; Rinaldini, Manicone. A disposizione: Fontana, Sarini, Udoh, Latte Lath, Vavassori, Carannante, Regoli, L. Benedetti, Pedrelli, Montaperto, Romani, Polvani. All. Catalano

Arbitro: Gariglio di Pinerolo (assistenti D’Elia e Niedda di Ozieri, quarto Pashuku di Albano Laziale).